A.A.A. CERCASI CONTINUITÀ

FirenzeViola.it

Tre vittorie, due pareggi e due sconfitte: il cammino della Fiorentina nel 2016 ha subito una certa flessione rispetto a come si era chiuso l'anno precedente. Al termine di un sorprendente girone d'andata, in cui la compagine di Sousa era riuscita a sbalordire tutti piazzandosi in pianta stabile in vetta alla classifica di Serie A, oltre a centrare la qualificazione ai sedicesimi di finale di Europa League, la continuità di un giocattolo apparentemente perfetto sembra essersi smarrita per strada.

Troppe le battute d'arresto, seppur parziali, dei viola nell'ultimo mese, un gennaio assai tormentato dalle voci di mercato. Da Lisandro a Mammana, la sessione di riparazione appena conclusa ha portato via infatti preziose energie fisiche e mentali. Tanto da mettere in discussione quell'unità tra squadra, allenatore, piazza e dirigenza che finora aveva rappresentato uno dei segreti della Fiorentina 2015-2016. Con la spaccatura tra Sousa e la proprietà, il calcio giocato è passato di conseguenza pericolosamente in secondo piano e all'intermittenza dei gigliati le dirette concorrenti per le zone alte della classifica Napoli, Juventus, Roma e Milan hanno risposto con prestazioni e risultati positivi.

Un trend negativo da cambiare immediatamente. Perché da ora in poi, a Gonzalo e compagni, non saranno più concessi passi falsi. Contro Inter, Tottenham e Atalanta la compagine di Sousa si giocherà gran parte delle proprie ambizioni stagionali e la continuità è d'obbligo per non smettere di sognare.