MARRONE SENIOR, Niente di concreto con i viola
Luca Marrone è uno dei gioielli più ambiti sul mercato. Tante le squadre che in questi mesi hanno bussato alla porta della Vecchia Signora per accaparrarsi in prestito la bandiera dell'Under 21. Durante questa sessione di mercato il centrocampista potrebbe diventare pedina di scambio per operazioni di alto livello. Non è infatti un mistero che il classe '89 piaccia ad Inter e Fiorentina. TuttoJuve.com ha intervistato in esclusiva il papà del giocatore, Enzo Marrone, che segue da vicino la carriera del figlio insieme all'avvocato Bozzo.
Quest'anno Luca Marrone ha saputo conquistarsi uno spazio importante nella Juventus, nonostante la presenza di tanti grandi campioni. Siete soddisfatti?
"La Juventus ha tanti grandi campioni, perciò è un motivo d'orgoglio sapere che Luca è riuscito a ritagliarsi i suoi spazi in una squadra così forte. Direi che è stato bravo a sfruttare le occasioni avute per dimostrare di essere all'altezza della formazione Campione d'Italia. La Juve è la Juve, ovvero una squadra ricca di bravi giocatori. Da quelli che vanno in campo a quelli che partono dalla panchina".
Per suo figlio c'è l'interesse di tanti club importanti: come convivete con queste voci?
"Sicuramente siamo lusingati e accogliamo con grande piacere l'interesse di club importanti. Significa che Luca ha mostrato qualità importanti".
Si parla di Fiorentina ed Inter...
"Ho letto e sentito ma per il momento non c'è nulla di concreto. Dipende dalla Juventus e dalle intenzioni che hanno nei confronti di Luca".
Da parte vostra cosa pensate?
"Abbiamo fiducia nella Juventus e siamo pronti ad ascoltare le loro intenzioni. L'importante è che si trovi una soluzione soddisfacente per tutti. Non sarebbe un problema, eventualmente, fungere da pedine di scambio in qualche trattativa, purchè sia una situazione valida anche per il ragazzo. Prestito, comproprietà o titolo definitivo? Sono decisioni che spettano al club".
Nelle scorse settimane si era parlato anche di un rinnovo di contratto con la Juve: come stanno le cose?
"Luca è legato alla Juventus sino al 2016 e non è poco. Non possiamo negare che non ci dispiacerebbe un allugamento e un possibile adeguamento del contratto. Abbiamo fiducia nell'avvocato Bozzo e sappiamo che in agenda c'era un appuntamento con i dirigenti bianconeri. Non sappiamo se è già avvenuto, ma probabilemente accadrà dopo gli Europei. L'obiettivo di questo summit è fare il punto sul futuro di Luca, analizzando tutti gli aspetti. Da lì si delineerà meglio il futuro di mio figlio"