FIORENTINA, La crescita è evidente

La Fiorentina è in forma, l’aveva già dimostrato a Lione dove ha mancato la vittoria per una strana decisione dell’arbitro svedese. Ora è riuscita a portare a casa tre punti importanti in campionato, confermando la legge del Franchi contro un Bologna che nel primo tempo ha messo in difficoltà la squadra di Prandelli soprattutto a centrocampo. Il gol dell’ormai “solito” Gilardino ha portato in vantaggio la Viola che poi ha amministrato l’esiguo vantaggio fino al termine del match. Chissà quanto fischieranno le orecchie ai milanisti, convinti di aver ceduto un “bidone” ad una diretta rivale che invece ne esce rinforzata. I viola potevano raddoppiare ma, come spesso succede ed è il difetto più evidente, non sono riusciti a chiudere il match sigillando il risultato almeno con un altro gol sicurezza. C’è da sottolineare che Damato non ha concesso un paio di calci di rigore, cui uno era sacrosanto, quello del fallo di Bombardini su Santana. Tuttavia il Bologna si è spento strada facendo e la Fiorentina ha potuto portare a casa senza patemi d’animo una vittoria che fa soprattutto classifica. Jovetic ha esordito dal primo minuto, in alcuni frangenti è sembrato che volesse strafare, ma ha dimostrato di avere non solo ottimi numeri, ma anche di saper gestire bene la manovra corale, un gioiellino che presto saprà far parlare di sé. La novità assoluta è stato il rientro di Gamberini a tempo pieno, il difensore, che si era infortunato alla spalla a Cipro in Nazionale, ha recuperato in tempi brevissimi,  nel migliore delle ipotesi poteva rientrare contro la Lazio, ma ha superato ogni migliore previsione giocando già contro il Bologna.

Segno che lo staff medico viola funziona bene. Ha esordito in maglia viola anche Gianluca Comotto dopo sei mesi di stop a causa di un’operazione al ginocchio. L’ex granata ha fatto bene nella sua mezzora di gioco e potrà tornare utile da qui in avanti. Manca all’appello ancora Semioli, sembra sempre che debba giocare, ma poi Prandelli continua a scegliere Santana. Il Mago di Orz ha deciso di far rifiatare Mutu, non ancora al meglio della forma a causa dell’infortunio patito in agosto con la sua Nazionale, così che, dopo aver giocato tre partite di fila, era giusto che rifiatasse in vista della partita contro la Lazio. La sconfitta pesante che ha subito la squadra di Delio Rossi complica un po’ le cose ai viola, che si troveranno di fronte una squadra arrabbiata ed aggressiva. Ad ogni modo è una Fiorentina in crescita, che sta ritrovando gli acciaccati, per cui Prandelli non avrà che il dubbio della scelta, dove in genere non sbaglia mai.