CECCHERINI, Viola? Non semplice trovare spazio

08.10.2020 17:59 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
CECCHERINI, Viola? Non semplice trovare spazio

Acquistato a poche ore dalla conclusione del mercato dalla Fiorentina, Federico Ceccherini, l'ultimo innesto in difesa dell'Hellas Verona, si presenterà alla stampa questo pomeriggio. Il centrale prelevato dalla Fiorentina incontrerà i cronisti nella sede del club: l'inizio della conferenza è previsto per le 17:30. Vi proponiamo di seguito, con una diretta scritta, tutte le sue dichiarazioni.

Ci ha messo più del previsto la Fiorentina a farti arrivare. "Da due o tre settimane c'era un mezzo accordo, mancava solo quello tra le società. Poi si è infortunato Pezzella a Firenze, quindi c'era l'esigenza che restassi fino a quando si fosse ristabilito".

Perché hai voluto Verona? "Già l'anno scorso c'era stato un interesse, e quest'anno sono stati i primi ad interessarsi. Ho detto al mio procuratore che sarei voluto venire qua".

In quale dei tre ruoli della difesa ti vedi? "Posso fare tutto, ma preferisco a destra o a sinistra".

Conoscevi già qualcuno? "Benassi, Faraoni e Empereur, col quale ho giocato a Livorno".

Il Verona ha avuto una delle migliori difese lo scorso anno. "C'è tanto da lavorare: veniamo da squadre diverse e il mister ci chiede cose diverse. Ma sono convinto che possiamo fare bene".

Cosa significa per te arrivare qua? "Amrabat mi ha parlato benissimo dell'ambiente, ma conoscevo anche altre persone che mi hanno parlato molto bene del Verona. Per me è una grande occasione per rilanciarmi, a Firenze ho giocato poco anche per merito degli altri. È stato difficile trovare spazio, anche se sono riuscito ad accumulare qualche presenza. Ho tanta voglia di rilanciarmi, e sento tanto la fiducia del mister e del direttore. Voglio fare il massimo".

Cosa vuol dire per voi non avere il pubblico? "Per me il calcio senza tifosi non è calcio: ti manca tutto. L'adrenalina si crea nella partita, ma con il calore del pubblico è tutto diverso. Quella carica adesso devi trovarla dentro".

È arrivato con te anche Kalinic. "Ci siamo conosciuti, mi sembra un ottimo ragazzo che vuole tornare protagonista. Mi avevano detto che con il mister si lavora molto, ma mi hanno anche detto dei benefici. È uno tosto e schietto, apprezzo molto persone così".

Come ti senti fisicamente? "I ritmi sono più alti, devo assorbire un lavoro che è diverso. Ma mi sento bene fisicamente".

Hai rimpianti sul tuo periodo a Firenze? "Non voglio darmi alibi, se non ho giocato la colpa è mia, ma ho trovato tre buoni difensori davanti a me, che potrebbero giocare in qualsiasi squadra, anche nelle big. Non era semplice trovare spazio".

Il 17 ha un valore particolare? "Per fortuna era libero, me lo fece scegliere mio nonno al primo anno a Livorno e quando è disponibile scelgo sempre quello".