CALCIO, Da Cantona a Valencia: quante risse!

Tanti calciatori, in passato, avrebbero rischiato di restare lontano dallo stadio per più della squalifica sportiva, se la presa di posizione della Cassazione li avesse riguardati. Dal colpo di karate di Cantona nei confronti di un tifoso, alla testata di Zidane a Materazzi nella finale Mondiale 2006 fino alla furiosa rissa al termine di Valencia-Inter, senza dimenticare i casi di Castori e Soviero.

Il provvedimento emesso dalla Corte di Cassazione può essere destinato a fare giurisprudenza e allontanare i giocatori (o gli allenatori) che si comportano in modo violento sul campo. Sono molti, in passato, ad aver rischiato questo provvedimento, visto che non sono mancati colpi al limite della denuncia penale oppure mega risse con quasi tutti i componenti delle squadre coinvolte.
Sicuramente, il fatto più recente che è rimasto in mente a molti è la rissa al termine di Valencia-Inter della scorsa Champions League. Il giocatore spagnolo Navarro ha colpito con un pugno l'interista Burdisso e si è scatenata una caccia all'uomo in stile far-west con Cruz e Cordoba che hanno inseguito l'iberico, per poi proseguire gli scontri anche negli spogliatoi.

Andando un po' indietro nel tempo, si può andare in Inghilterra con Eric Cantona che colpì con un calcio da kung fu un tifoso del Crystal Palace, mentre usciva dal campo dopo essere stato espulso. Come poi dimenticare la testata di Zidane a Materazzi nella finale Mondiale 2006: il francese avrebbe potuto causare gravi danni al difensore azzurro.
Tornando in Italia, c'è il caso di Soviero. Dopo un calcio di rigore dubbio, assegnato contro la sua squadra, il portiere del Venezia viene espulso e si lancia contro la panchina del Messina. Calci e pugni contro l'attaccante Zaniolo ed il tecnico Mutti, poi è rissa. Nuovo caso, addirittura in amichevole: lo scorso luglio la gara Pisa-Cosenza è stata sospesa al 12' del primo tempo per una maxi-rissa che ha coinvolto tutti e 22 i giocatori in campo. Insomma, di casi ce ne sono stati tantissimi: sarà meglio cambiare registro per tutti, altrimenti le conseguenze potranno essere sempre più serie.