MONTELLA, FACCIAMOCI UN REGALO

18.09.2014 00:00 di  Sonia Anichini   vedi letture
MONTELLA, FACCIAMOCI UN REGALO

Caro Vincenzo, abbi pazienza! Io penso che tu ci conosca molto bene, non fosse altro perchè sei cresciuto alle porte di Firenze, hai cominciato a tirare calci al pallone in quel di Empoli, quindi sai benissimo come siamo “strani”. Noi viviamo in simbiosi con la nostra squadra, la Fiorentina è al centro delle nostre discussioni praticamente tutti i giorni, figurati quando le cose non vanno bene o non vanno come noi vorremmo. 
Siamo per natura polemici ed alquanto volubili: adesso pensiamo di arrivare al sesto posto, forse perché anche tu lo hai tirato in ballo e, per inciso, la diatriba tra terzo posto (di ADV) e sesto posto (tua) non mi pare “simpatica” ma, se vinciamo due partite di fila, ed è quello che ci auguriamo, torniamo a pensare alla Champions, se non allo scudetto!
Qualche difficoltà la stiamo incontrando, ma dubitiamo che tu, come dicono alcuni, non sappia più riproporci la Fiorentina che tanto ci ha fatto divertire. Gli uomini in fondo sono quelli, anche se va riconosciuto che sei particolarmente sfigato con gli attaccanti. Avevi il Fenomeno del calcio italiano e si è ri-rotto in modo importante, ti prendono il goleador atteso da un’intera città e si acciacca pure lui, riconsegnandotelo per questa stagione con grandi aspettative e qualche intoppo. Fai prima a rimettere gli scarpini ed entrare in campo tu!
Qualche perplessità ce la devi però concedere, qualcosa la dobbiamo dire quando vediamo cose o uomini che non ci convincono. Ci parte d’istinto la rabbia quando, come domenica, non portiamo a casa i tre punti che per noi erano già in banca. Facciamo la classifica prima di giocare le partite, e per questo per noi la Viola vincerebbe sempre il campionato, ma contro il Genoa ci aspettavamo di più. Siamo però convinti che la tua, e la nostra, voglia di emergere sia un buon motivo per stare tranquilli e guardare avanti.
L’avanti più prossimo è la gara di oggi contro il Guingamp, prima gara di Europa League. 
L’evento coincide con la tua panchina numero 100 e quindi…facciamoci un regalo! Regaliamoci la prima vittoria ufficiale di questa stagione calcistica. 
Come ho già detto, ci è facile cambiare umore, andare dalle stalle alle stelle velocemente e quindi, con una partita di quelle a modo, dimenticheremo i mugugni e ci caricheremo di entusiasmo, se qualcuno dei nuovi giocherà in modo convincente, diremo di aver trovato delle ottime soluzioni tattiche, se poi Marione fa gol, saremo certi che vincerà la classifica dei cannonieri! 
Il linguaggio del bel gioco, e possibilmente delle vittorie, è comune a tutti e non crea equivoci e discussioni. 
Buon proseguimento Mister!


La Signora in viola