PROIETTI A FV, MONTELLA UNA PERDITA. OSVALDO RESTI QUA!
Si avvicina a grandi passi la sfida di sabato sera contro la Roma di Osvaldo, un match fondamentale per le ambizioni di classifica della Fiorentina che potrebbe non soltanto continuare la sua corsa al terzo posto ma potrebbe garantirsi matematicamente un posto in Europa League qualora domenica Udinese ed Inter non dovessero fare risultato pieno. Dall'altra parte una ''Lupa'' ormai in finale di Coppa Italia e con motivazioni forse inferiori rispetto a quelle dei viola, ma comunque sempre temibile. Per analizzare questa partita, la redazione di Firenzeviola.it ha contattato uno dei più importanti attori italiani, di nota fede giallorossa, ovvero Gigi Proietti, che ci ha così presentato il match del Franchi:
Proietti, che partita si aspetta sabato a Firenze?
''Spero che ''ce'' vada bene contro i viola! Non sarà affatto facile riuscire a fare risultato contro questa Fiorentina, perché i gigliati sono un gruppo davvero sorprendente. Ormai la Roma il suo obiettivo più importante lo ha già raggiunto e se lo deve giocare [la finale di Tim Cup contro la Lazio n.d.r.]: spero di vincere ma sarà molto molto dura''.
Sulla panchina dei viola c'è un certo Vincenzo Montella, che lei si ricorderà bene...
''Vincenzino è un ragazzo fantastico: ho avuto occasione di conoscerlo personalmente da giocatore e devo dire che sia umanamente che professionalmente è un numero uno. Io mi reputo da sempre un ''montelliano d.o.c.'' e quando la Roma decise di non confermarlo sulla panchina della Roma mi dispiacque molto. Ma del resto allora furono fatte altre scelte... Devo fare invece i complimenti alla Fiorentina per essersi garantita uno dei migliori allenatori in circolazione''.
C'è qualcuno che l'ha colpita in particolare di questa Fiorentina?
''No, nessuno in modo specifico; e sa perché questo? Perché reputo che la vera forza dei viola sia il gruppo, e questo lo si capisce molto bene anche dal gioco che la Fiorentina esprime. In quello spogliatoio ci deve essere un bel clima, e questo è fondamentale in una squadra di calcio''.
Ci sono poi vecchie conoscenze giallorosse come Aquilani e Pizarro...
''Di Pizarro sapevo perfettamente che avrebbe potuto dare tanto alla causa viola, mentre mi ha colpito molto il rendimento di Aquilani, che da noi a Roma ha avuto più di un problema: sicuramente se è tornato a grandi livelli, il merito principale è della società che ha creduto in lui ma sopratutto del mister, che ha saputo lavorare bene con lui''.
Infine una domanda su Osvaldo, un giocatore che Firenze rivorrebbe in maglia viola...
''Personalmente mi auguro che rimanga. Anzi: voglio proprio che resti da noi! Giocatori come lui ce ne sono pochi a giro e credo che se dovesse andare alla Fiorentina sarebbe una grave perdita per la Roma. E' vero, ha avuto alcuni problemi con la squadra ma i veri motivi a mio avviso non verranno mai fuori. Non volgio nemmeno pensare che lasci la Roma: deve restare assolutamente''.