GALLOVICH A FV, Kroldrup sarà decisivo con l'Everton

22.02.2008 13:38 di  Raffaella Bon   vedi letture

“Non avevo dubbi sul fatto che Kroldrup avrebbe fatto una bella gara" dichiara a Firenzeviola.it il procuratore del difensore danese Ippolito Gallovich. "Sta dimostrando tutto il suo valore e vedrete che contro l’Everton sarà utilissimo, in quanto conosce bene l'ambiente avendoci giocato per sei mesi. E’ entusiasta del periodo che sta vivendo, ma io, conoscendone il carattere, non avevo dubbi in proposito"

Dainelli invece sta pagando in questa stagione la pressione di Kroldrup.

"Dainelli è un ottimo giocatore, ma probabilmente si sentiva appagato, e poi c’è stata la vicenda del contratto, un tira e molla che sicuramente non giova alla psicologia di un giocatore. Per, al contrario, si è messo tranquillo, e ha capito che per ritrovare serenità e condizione doveva saper aspettare. Ricordo che gli dissi: "sei quello di sempre, non sei diventato un bronzino solo perché hai passato un periodo di appannamento, resti un buon cavallo". Sono sempre vicino ai giocatori quando vivono queste situazioni. L’ anno prima era successo a Jorgensen, tant'è che la Fiorentina era indecisa se tenerlo o meno e alla fine lo ha riscattato alle buste. Anche i giocatori di grande continuità come Martin possono avere momenti così. Tornando a Kroldrup, sono convinto che per Corvino, Prandelli e la società lui non sia una sorpresa, semmai la sorpresa è stato il primo periodo a Firenze, in cui non ha brillato"

L'Everton è una squadra temibile per i viola?

Si, anche perché è una squadra di Liverpool, ambiente e tifo roventi. Poi, come tutte squadre inglesi, è atleticamente molto forte, cerca di imporre sempre il proprio gioco. Deve essere affrontata con concentrazione e determinazione. Gioca molto sulle fasce, con traversoni per le punte centrali. La Fiorentina può farcela se disputa una delle sue partite migliori. Quando poi giochi contro una squadra inglese non è mai facile, soprattutto fuori casa".

Cacia lo possiamo definire una bella sopresa?

"Non avevo dubbi, è uno dei migliori attaccanti in circolazione. Ieri ha fatto un gol di rapina e d’ora in avanti sarà una delle liete sorprese della Fiorentina. Giocatori così ce ne sono pochi. Tornerà utilissimo, è un attaccante forte sotto il profilo tecnico ed atletico, ha corsa, potenza e rapidità. E poi Prandelli è uno che sa valorizzare i giovani. Comunque sarà la rivelazione della prossima stagione. Quest’anno farà le sue presenze, ma ha bisogno di giocare con continuità

Pazzini ?

"Anche lui è indispensabile. Se si vuole essere competitivi serve una rosa di tre attaccanti di livello. Vieri non è l'attaccante del futuro ma sarà utilissimo ora e per il prossimo campionato, visto che penso che alla fine resterà per un'altra stagione. Quindi per il momento, non serve andare a prendere altri giocatori, in avanti la Fiorentina non ha da invidiare niente a nessuno"

Gilardino?

"Sta vivendo un momento particolare, ha ancora meno spazio di prima, visto che è arrivato Pato, ma considerando l'infortunio occorso a Ronaldo non credo che sarà ceduto. Lo scambio con Frey? Penso sia utile più che altro alla stampa. Chi metterebbe in porta la Fiorentina? Non ci sono grandi portieri in giro, privarsi di un portiere della levatura di Frey sarebbe rischiosissimo. E poi credo che Corvino, pur sapendo che Gilardino è un grande giocatore, eviterebbe un'operazione del genere anche per i problemi che potrebbero venirsi a creare a livello di tetto-ingaggi"