ROBBIATI, Juve favorita ma sarà il campo a decidere

13.03.2014 11:01 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
Fonte: TuttoJuve.com
ROBBIATI, Juve favorita ma sarà il campo a decidere
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Mancano poche ore all’incontro di andata tra Juventus e Fiorentina nella cornice dell’Europa League. A Torino i bianconeri cercheranno di ripetere la prestazione di domenica scorsa sempre contro i viola.

Ai microfoni di Tuttojuve.com ha parlato in esclusiva Anselmo Robbiati ex giocatore viola (93-99 e 2002) per una valutazione sulle due squadre

Dopo la sfida di domenica, che tipo di partita vedremo stasera?

"Speriamo che sia innanzitutto una gara bella da vedere e che si parli soltanto di calcio giocato. Penso che la Fiorentina domenica scorsa abbia giocato meglio nella seconda parte dell’incontro, quindi i viola dovranno ripartire da quella prestazione. La Juventus è ovviamente la favorita sulla carta, ma alla fine chi decide è sempre il campo, gli uomini di Montella se giocheranno come nella prima parte di questo campionato saranno sicuramente degli avversari duri da battere, lo hanno dimostrato i 4 gol inflitti alla Juve nell’andata.."

Come giudica il lavoro dei due tecnici Conte e Montella?

"Sono due ottimi allenatori che hanno svolto in maniera egregia il proprio compito portando grande qualità e gioco alla propria squadra. Montella purtroppo ha dovuto fare i conti con i diversi infortuni dei suoi uomini più importanti come Gomez e Rossi, nonostante questo è riuscita grazie all’unità del gruppo a centrare la finale di Coppa Italia, questo ottavo di Europa League ed è al quarto posto in classifica".

Da avversario viola quale ricordo conserva delle sfide contro la Juventus?

"Ho diversi ricordi, purtroppo la maggior parte sono negativi (ride, ndr). Quando giocavo io i bianconeri avevano una formazione di campioni di altissimo livello: Zidane, Del Piero, Ferrara, Deschamps… però porto ancora nel cuore i due gol segnati il primo durante un pareggio per 1 a 1 e poi una nostra vittoria per 3 a 0 in cui riuscii a segnare, qualche soddisfazione contro di loro me la sono tolta anch’io".

Martedì il Milan ha lasciato la Champions, ora tre squadre italiane si giocano l’Europa League, come vede la situazione europea per i nostri club?

"Io mi auguro che le italiane vadano avanti, purtroppo una di queste per forza la perderemo, in generale lo spero per il nostro calcio. Purtroppo il confronto con le altre big d’Europa è ancora a nostro svantaggio. Il Napoli può farcela contro il Porto, anche se rimane un avversario tosto che arriva anche lui dal girone di Champions ed è attrezzato per competere fino alla fine".

Ci sono state ancora polemiche sui cori allo stadio e anche la signora Scirea si è esposta per cercare una soluzione, lei quale idea si è fatto?

"Io purtroppo sento sempre belle parole, ma non vedo mai fatti… credo che ci voglia un’azione netta, concreta per mettere fine a queste situazioni. La signora Scirea ha ragione, ci sono alcune persone che con il calcio non c’entrano nulla, purtroppo però ci indigniamo, facciamo comunicati ma la situazione rimane sempre la stessa"