PLATINI, Il Trap è un fine psicologo
Da presidente della Uefa deve rimanere imparziale ma la sfida tra Irlanda e Francia ha sicuramente un sapore speciale per Michel Platini. Da un lato la sua nazionale, dall'altro un tecnico a cui si sente legatissimo, Giovanni Trapattoni. "Oltre a essere un grande allenatore è soprattutto un bravo psicologo - dice l'ex fuoriclasse della Juventus in un'intervista a L'Equipe -. Padroneggia perfettamente lo spogliatoio, parla in modo intelligente, capisce il calcio e si sente in ogni cosa che dice. E soprattutto ha l'intelligenza di non voler spiegare come battere un calcio piazzato a uno che sa come farlo".
Per Platini il Trap è stato un maestro. "Ho imparato molto dalla sua cultura del risultato, dal suo approccio tattico, dal suo modo di preparare una partita per giocarla, non solo per vincerla o non perderla", ha aggiunto il presidente Uefa.