MERCATO, Gila per Borriello, ma lui vuole Firenze

Sfuma un obiettivo viola?
07.04.2008 08:05 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: Tuttosport

Il Milan è in pressing su Alberto Gilardino. Malgrado i propositi di congelare le trattative fino al termine del campionato, in realtà i dirigenti rossoneri sono attivissimi su quelle che considerano comunque operazioni sicure, a prescindere da quello che accadrà da qui al 18 maggio. Tra le scelte che non dipendono dai risultati vi è quella di lasciar andare Gilardino e di sostituirlo grazie al ritorno a casa di Marco Borriello. E il pressing sta avvenendo proprio in questo senso: convincere Gilardino ad accettare il Genoa. Nei progetti di via Durini, infatti, c’è la consapevolezza di quanto sarà difficile monetizzare la cessione di un attaccante che ha segnato abbastanza ma non ha mai convinto. A questo punto, si è convinta che la soluzione migliore sarebbe quello di dare in prestito il bomber biellese ad una società nella quale non verrebbe messo in discussione ad ogni errore.

E dove anche la concorrenza sarebbe limitata, visto che uno dei difetti manifestati da Gilardino, secondo il Milan, è quello di non reggere la pressione di essere sempre sotto esame.
AFFARE PER DUE

Naturalmente, il Milan con questa operazione avrebbe un vantaggio immediato: riportare Borriello a Milanello senza andare alle buste per risolvere la comproprietà libera.Con una formula ancora da studiare nei dettagli, l’idea è quella di offrire Gilardino per rendere più leggero il riscatto del capocannoniere attuale del campionato, ovviamente continuando a pagare l’ingaggio del bomber, totalmente fuori parametro per le casse di Preziosi. Gilardino e il suo entourage sono assai scettici, per non dire totalmente contrari, alla prospettiva. Spera ancora di essere richiesto una squadra che fa la Champions: la Fiorentina, ad esempio, del grande estimatore Prandelli. Ma il Milan continua a insistere su un’ipotesi alternativa, ricordando che Gilardino, a Firenze, avrebbe la forte concorrenza di un Pazzini in continua crescita. E che a Genova, se è rinato Borriello, chissà cosa può combinare Gilardino.