IACHINI, Non abbiamo concesso quasi nulla alla Juve

02.02.2020 15:32 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
Fonte: dal nostro inviato Andrea Giannattasio
IACHINI, Non abbiamo concesso quasi nulla alla Juve
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Beppe Iachini parla in conferenza stampa, al termine del match tra Fiorentina e Juventus, valida per la terza giornata di ritorno di Serie A. Di seguito le sue parole.

Il presidente Commisso è stato molto duro sul rigore...
"Commentando solo il risultato sembra quasi che la Fiorentina sia venuta qua a non giocare. Invece non è così. Colgo l'occasione ai miei ragazzi perché hanno fatto una grande partita sul piano del carattere, del gioco. Non abbiamo concesso quasi nulla a una grande squadra come la Juve, siamo stati bravi in avanti anche se abbiamo sbagliato spesso l'ultimo passaggio. Siamo venuti qua a giocare per i tre punti. Nelle ultime tre partite che abbiamo affrontato ci sono stati episodi simili a quelli di oggi e non sono stati valutati. Dopo le reti subite, il passivo diventa pesante. Ai ragazzi sul piano dell'applicazione non posso rimproverare nulla".

Sugli errori da correggere...
"Qualche passaggio è stato sbagliato, i ragazzi stanno lavorando per migliorare".

Igor sembra giochi con voi da una vita...
"Abbiamo visto sin da subito che aveva le caratteristiche per giocare bene con noi. Ci aspettavamo proprio questo, ci abbiamo lavorato in questi due giorni. Duncan è arrivato infortunato, vedremo quando ce lo darà a disposizione lo staff medico".

Quanto è stato difficile senza Castrovilli?
"Ognuno ha le sue caratteristiche. Se togli alla Juve giocatori importanti, pur avendo alternative valide, qualcosa perdi. Ho scelto Ghezzal proprio per questo motivo, stiamo lavorando su lui, è giovane e crescerà".

Cosa ha detto a Dybala?
"Abbiamo vissuto due anni bellissimi. Tutti dicevano che fosse un trequartista, un esterno, io invece avevo visto sin da subito un attaccante: più vicino alla porta lo metti e più si rende pericoloso. E' un ragazzo straordinario, dal punto di vista umano".

Cosa gli ha detto?
"Vuoi venire a giocare con noi? I nostri attaccanti non si offendono...".