REP.FI, I possibili scenari europei e la lotta all'8° posto
La Repubblica di Firenze fa il punto sulla situazione della Fiorentina in campionato e sui possibili scenari in campo europeo al finire della stagione. La Viola giocherà la sua ultima gara di campionato venerdì contro il Sassuolo (ore 20.30), dato che la Lega Serie A ha anticipato di un giorno per permettere alla squadra di Vincenzo Italiano di essere più riposata in vista della finale di Conference il 7 giugno. Biraghi e compagni non giocheranno però in concomitanza con le dirette avversarie per l'ottavo posto: il Torino giocherà sabato contro l'Inter, il Bologna e Monza domenica sera contro rispettivamente Lecce e Atalanta. Nonostante l'approdo in due finali (Coppa Italia e Conference), Italiano è riuscito a mantenere la squadra solida anche in campionato, dove il club aveva richiesto come obiettivo minimo l'ottavo posto che, data la situazione in casa Juventus, potrebbe voler dire l'accesso in Conference League per il secondo anno consecutivo. Una vittoria il 7 giugno, in finale contro il West Ham, consentirebbe addirittura l'accesso diretto in Europa League.
La Roma domani gioca la finale di Europa League e nel caso di vittoria accede direttamente alla prossima edizione di Champions League. Se i giallorossi dovessero trionfare e i viola no, ci sarebbero cinque squadre in Champions seguite dall'Atalanta in Europa League e dalla Juventus (Uefa permettendo) in Conference. Se invece la Fiorentina dovesse vincere e la Roma no, ci sarebbero quattro squadre italiane in Champions, tre in Europa League e una in Conference. Nel caso di doppia vittoria da parte delle squadre italiane, ci sarebbero cinque squadre in Champions, due in Europa League e una in Conference. Dato che la situazione in casa bianconera rimane ancora un'incognita, sarà fondamentale per i viola puntare all'ottavo posto, così da arrivare a Praga con meno pressioni, avendo una possibile seconda opportunità il prossimo anno.