COR. FIO., L'opinione: "Il bel gioco merita l'Europa"

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Sulle pagine del Corriere Fiorentino è presente un fondo collega Sandro Picchi sulla Fiorentina: “C’era una volta, come si direbbe se questa fosse una novella, un clima tattico molto diverso nel campionato italiano: le squadre meno dotate, e che sapevano di avere questo difetto, o questo limite, si rifugiavano in difesa cercando di chiudere gli spazi e confidando nella improvvisa astuzia del contropiede. Gli allenatori non si scioglievano al sole del bel gioco, ma si riparavano al coperto in quello della difesa.

Oggi tutte le squadre di serie A cercano di produrre il pericolo partendo dal basso e in questo spirito di uguaglianza di pensiero chi è più bravo alla fine emerge, aggiungendo la pazienza alla superiorità tecnica. […] La Fiorentina costruisce il suo gioco in modo semplice e consistente, cercando sempre il passaggio sul piede del compagno. Quello che manca è lo spunto finale che dovrebbe essere garantito da Piatek che contro l’Inter è stato deludente. Il campionato ha ancora molto da proporre ed è in questo che la Fiorentina deve puntare per arrivare a tagliare il traguardo europeo".