GAZZETTA, Firenze ha scoperto i gol "alla Cabral"
Come riportato da La Gazzetta dello Sport non è vero che a gennaio il nuovo attaccante non è arrivato. Perché il Cabral visto nel 2023 non ha al momento niente a che vedere con quello precedente. Un bomber quindi, capace di segnare negli ultimi 12 giorni quanto nei precedenti 6 mesi. Presto per dire se sarà vera gloria, di sicuro il brasiliano dopo oltre un anno a Firenze sta vivendo il proprio momento migliore. Sono cinque i gol segnati nelle ultime 4 partite, sei quelli messi a segno. Nella prima parte pre Mondiale in Qatar, le esultanze erano state appena quattro, score che aveva indotto la piazza viola a chiedere un nuovo numero 9 in vista del mercato invernale. Ora invece spinge forte per vedere King Arthur titolare con continuità al centro dell’attacco. Anche per l’empatia scattata a pelle e sublimata con l’esultanza iconica post gol al Braga, Quando ha impersonificato il direttore di gara facendo il segno della Var con le mani.
Marchio di fabbrica Cabral si è issato quindi in doppia cifra (10 gol totali), la metà dei quali segnati in campionato dove resta il capocannoniere viola. Contro il Milan al centro dell’attacco toccherà ancora a lui con Italiano a soffiare sul fuoco dei gol consecutivi sperando che la serie non si interrompa. L'ex Basilea si è anche ritagliato un gol tutto suo. Un misto tra la scivolata e l’acrobazia. Iniziò così con il Sassuolo lo scorso anno (primo gol in viola), e non si è fermato. Basta rivedere quelli con Twente, Braga o Riga. Ne ha fatti anche di bellissimi (Napoli o Monza), ma la specialità è il marchio ormai registrato. Il gol alla Cabral.