COR. SPORT, Lacrime e sorrisi: il ricordo di Sconcerti
Il Corriere dello Sport lascia ad Alberto Polverosi il racconto della giornata a Palazzo Vecchio in ricordo di Mario Sconcerti: "Anche stavolta c’eravamo tutti. Tutti quelli a cui, caro Mario di Adriano Sconcerti, hai voluto bene. Eravamo nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, a Firenze, e la tua foto sul grande schermo, inevitabilmente con sfondo viola, ci ha fatto compagnia per quasi due ore mentre emozioni e un forte sentire si mischiavano fra la tua gente (...).
Gravina ha dato l’annuncio a cui, chi ti sta scrivendo, teneva di più: sei ufficialmente direttore tecnico ad honorem. Il tuo giornale, questo giornale, lo aveva proposto quando ci hai lasciato; è la conferma di quanto abbiamo sempre saputo: sul calcio sei stato il numero uno. Così da oggi parleremo di Mario Sconcerti giornalista, scrittore e direttore tecnico".
Con emozione e gratitudine Polverosi racconta l'evento attraverso i tanti personaggi dello sport che sono intervenuti, dal ct Roberto Mancini ai numerosi colleghi, ma anche personalità della vita fiorentina, come il sindaco Dario Nardella, che ha promesso che verrà intitolato un impianto sportivo al celebre giornalista scomparso lo scorso dicembre.