MUTTI A RFV, Jovic o Cabral? Entrambi. Jack...
L'ex allenatore, tra le altre anche dell'Hellas Verona, Bortolo Mutti, ha parlato a Radio Firenzeviola durante "Viola weekend" per presentare la sfida di domani.
Domani non sarà da sottovalutare
"Il Verona si è riorganizzato, è una squadra tosta da affrontare. Non va sottovalutata come sfida. Questa era una squadra che aveva voglia di recuperare e la sconfitta di Roma è stata quasi immeritata."
Vede in difficoltà Italiano?
"Ci aspettavamo una situazione migliore e forse gli pesa. Non credo abbia difficoltà nella gestione, è esperto e collaudato, oltre ad essere migliorato. Probabilmente deve dare una sterzata ad una squadra che deve fare di più: il tempo c'è".
Come si spiega questa differenza campionato-coppe?
"In Conference la Fiorentina è più spigliata e magari in campionato si trovano squadre più organizzate. La Serie A è difficile e compatta: se vinci due partite ti trovi tra le prime, ma se perdi devi stare attento e fai in fretta a trovarti in situazioni particolari. La Viola ha un gruppo costruito bene, ma vanno trovati gol in più. La manovra offensiva per me funziona. Serve pazienza e tranquillità".
La Fiorentina deve pensare che sia uno scontro salvezza?
"Penso che sia giusto, perché la classifica e il campo dicono questo. Rientra in quelle partite che se vinci o pareggi metti il Verona in grande difficoltà. Se riesci a mantenere il Verona ad 8 punti hai fatto un passo importante. Serve attenzione e furore agonistico per mettere in difficoltà l'Hellas".
Lei farebbe giocare Jovic o Cabral?
"Tutti e due. Penso che Italiano sappia in base a come lavorano in settimana quale scelte sia la migliore. Da entrambi ci si aspetta qualcosa in più a livello di finalizzazione, ma l'importante è che la squadra crei. A me piace Jovic, ma mi aspettavo di più".
Ha senso puntare tutto sulle coppe?
"Il campionato è compromesso e va gestito con serenità. Coppa Italia e Conference arricchiscono il blasone di squadre e società".
Si aspettava che Bonaventura facesse così bene? E quanto è fondamentale?
"Si vedeva già al tempo il suo talento e poi è stato bravo lui. Ogni squadra lo vorrebbe, è importante anche per il gruppo: è un valore aggiunto per la Viola".