MPASINKATU A RFV, Viola più umile, domani non sbagli
Malu' Mpasinkatu, opinionista e direttore sportivo, si è espresso, ai microfoni di Radio Firenze Viola, sull'amara sconfitta in finale di Coppa Italia Primavera rimediata dagli uomini di Aquilani contro la Roma di Federico Guidi, storico allenatore delle giovanili della Fiorentina:"Al di là dell'esito finale, le due squadre si contenderanno a mio avviso lo scudetto. Per quanto riguarda l'arbitraggio alcune scelte sono state avventate, vedi l'espulsione. Nonostante l'uomo in meno, la Fiorentina si è dimostrata una grande squadra e anche sotto l'aspetto individuale gode di elementi validi che potranno avere un futuro roseo. Nello specifico mi piacciono molto il portiere Martinelli, Amatucci, Di Stefano e Kayode. Il salto dalla Primavera alla Prima Squadra è abissale e la componente fisica si fa sentire particolarmente. L'ambientamento può essere lento o veloce, dipende dalle caratteristiche del calciatore. L'esempio lampante è Bianco che nonostante fosse il punto cardine della Primavera, al giorno d'oggi fa fatica in Prima Squadra".
Che spiegazione si è dato in merito alle due sconfitte consecutive contro Lech e Monza? "Non me l'aspettavo, ero convinto che la Fiorentina avrebbe gestito il vantaggio dell'andata contro il Lech e invece così non è stato. Le partite vanno giocate senza sottovalutarle, memori di questo domani la Fiorentina dovrà rispettare gli avversari e giocare per vincere, senza pensare alla sfida d'andata. La squadra dovrà avere l'umiltà di affrontare chiunque, compreso il Basilea (prossimo avversario in Conference League), una squadra farcita di talenti emergenti che vogliono affermarsi come Jean-Kevin Augustin, una gemma del calcio francese, purtroppo uscito dai radar".