GARCIA A RFV, Viola senza paura. Occhio a Matheus
Nel corso della trasmissione Social Club andata in onda su RadioFirenzeViola è intervenuta Claudia Garcia giornalista di Rai Sport e CEO di Savoir Sport, di seguito le sue dichiarazioni:
Garcia, secondo lei la Fiorentina deve avere paura del Braga?
"Secondo me la Fiorentina non deve avere paura, però il Braga è una squadra che sta avendo continuità, cosa che la Fiorentina non sta avendo nonostante sia una buona squadra. Sto seguendo entrambe le squadre, sia i viola che i biancorossi, se dovessi fare un paragone con una squadra italiana il Braga delle ultime stagioni mi ricorda un po' l'Atalanta. Mi aspetto una sfida equilibrata".
Visti i tanti successi in Europa, può essere che il Campionato portoghese si stia evolvendo rispetto agli anni passati?
"Il campionato portoghese è meno competitivo rispetto ad altri ma è molto tecnico, anche per questo spesso in Europa hanno buoni risultati, sono partite dove serve coraggio e le giocate dei singoli, meno tattiche. In Serie A è più probabile vedere partite molto tattiche, credo però che un campionato come la Serie A sia molto sottovalutato, ha dei problemi infrastutturali enormi ma sotto il punto di vista tecnico credo sia sopra anche al campionato spagnolo, si gioca un calcio molto difficile".
Il Braga nel mercato di gennaio ha perso uno dei giocatori più importanti, Vitinha, quanto si è indebolito?
"Vitinha era un ottimo giocatore ma con 30 milioni e la volontà del giocatore non era possibile trattenerlo, è stato comunque sostituito bene, si sono un po' indeboliti ma sono comunque una buona squadra, soprattutto Horta".
E il portiere del Braga, Matheus Magalhaes?
"Un portiere molto forte,c'erano tante squadre europee su di lui, di recente anche il PSG ci aveva pensato per sostituire Navas ma alla fine ha scelto di restare a Braga. Ha grande continuità, carisma e leadership, è forte in tutte le situazioni, di piede, in porta e nelle uscite. Per questo il Braga prende pochi gol se si esclude la partita con lo Sporting".
Che qualità ha l'allenatore, Artur Jorge?
"Molto intelligente a prendere una squadra che veniva da buona annata e l'ha resa più compatta, che vedo bene fisicamente e a cui ha insegnato a soffrire. Assomiglia all'Atalanta, negli ultimi anni avevano meno solidità nonostante avessero una buona squadra, ora è una squadra più europea".
Che idea si è fatta di Commisso?
"A me piace, a volte è un po' polemico ma dice cose vere, so che a Firenze non vogliono tanto bene perché vorrebbero vincere subito ma penso che stia cercando di fare qualche cambiamento anche a livello istituzionale, ma secondo me sua esperienza americana lo può aiutare. lui prende club peggiorato negli ultimi anni, ha bisogno di tante cose stadio etc sono un po' fermi, penso qualche cambiamento lo stia iniziando a fare mi aspettavo di più dal campo quest'anno però sono fiduciosa, alcuni giocatori dovevano partire obbligatoriamente, lui c'entra poco".