VITTORIE E VELENI

13.09.2015 00:30 di  Tommaso Loreto  Twitter:    vedi letture
VITTORIE E VELENI
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Il ritorno del calcio giocato avrebbe dovuto sopire molti animi. La vittoria con il Genoa poteva avere un potere persino taumaturgico per il mondo viola, almeno dopo tre mesi per niente semplici. In tal senso, alla fine, ha avuto ragione Paulo Sousa che porta a casa altri tre punti e incassa la seconda vittoria stagionale pur cambiando molto. La squadra vista in campo ieri, del resto, proponeva molte novità: dal modulo, agli interpreti.

Ma in questo momento la serenità rimane un concetto lontano rispetto al clima che si respira in zona Campo di Marte. E il botta e risposta si è consumato nell'arco (minuto più, minuto meno) del match contro il Grifone. Prima i messaggi spediti dalla Fiesole, poi la rabbia dello stesso ADV. Il quale, nell'immediato dopo gara, ha concesso alla tifoseria qualsiasi posizione, pur sottolineando come il clima si stia facendo "inquietante".

Un richiamo se vogliamo abbastanza fumoso, anche se il riferimento a stampa e opinione pubblica sembra evidente. Quasi che le critiche piovute in estate, e qualche mea culpa riportato in sala stampa, non fossero bastati a lasciarsi alle spalle una ripartenza (quella del ciclo viola) come minimo difficile. Alla proprietà, in altri termini, non sono evidentemente andate giù molte posizioni di critica, e certo stavolta ADV non si è nascosto.

Resta da capire, tuttavia, chi e come possa essere considerato il reale obiettivo del patròn. Perchè poi, in una piazza mediatica che ha opinioni diverse com'è giusto che sia, sono soprattutto rimbombate quelle stesse critiche che ieri si leggevano sugli striscioni. Se la chiarezza è stata apprezzata, ultimamente, la richiesta di una maggiore passione, di un maggior coninvolgimento emotivo anche nella comunicazione, non dev'esser stata presa nel migliore dei modi. E dopo la vittoria di ieri con il Genoa, di nuovo, è arrivata una bella dose di veleno.