VINCERE AIUTA A VINCERE
Meno di un mese alla finale di Coppa Italia, e ancora tantissimo da fare. D'altronde il periodo che attende la Fiorentina, oggi, è di per sé un intermezzo, ed è su questo aspetto che si misurerà la tenuta psicologica e la maturità di questro gruppo. Perchè affrontare le prossime sfide di campionato pensando al 3 maggio sarebbe più un rischio che non un modo per risparmiarsi.
E poi perchè se è vero che “vincere aiuta a vincere”, la migliore ricetta per avvicinarsi al Napoli potrebbe essere proprio quella di cominciare ad abituarsi alla vittoria. Portare a casa tre punti da qui all'ultima di campionato, in altri termini, significherebbe sì difendere e congelare il quarto posto, ma comporterebbe anche uno stato mentale ideale per affrontare la squadra di Benitez.
Sotto con l'Udinese, perciò, magari cominciando a recuperare pedine preziose come Pizarro, o come lo stesso Pasqual. Il rientro del capitano, peraltro, consentirebbe a Cuadrado di tornare ad agire in attacco, con Tomovic tenuto sulla destra e con uno tra Diakitè e Compper a giocarsi la maglia da titolare lasciata libera dallo squalificato Savic. A cominciare da domenica, d'altro canto, l'unica cosa che può fare la Fiorentina in vista della Coppa Italia è vincere in campionato.