VERSO ZURIGO
La voglia di calcio giocato è infinita. Dopo un lungo periodo in cui il mercato è stato il vero protagonista, adesso è tempo di pensare al campo. Per la Fiorentina si avvicina il tanto atteso ritorno in Europa. L'andata del preliminare contro il Grasshopper è fissata per giovedì, ed è alta la febbre che coinvolge la tifoseria per l'occasione. Già tantissime le richieste per Zurigo, per un esodo viola previsto in circa tremila unità. Forse non una sorpresa, verrebbe da dire, vista la tanta attesa e l'entusiasmo che avvolge la squadra già dal ritiro di Moena.
Montella e il suo staff stanno preparando al meglio la sfida per non fallire un appuntamento che, è bene sottolinearlo, è decisivo per le sorti della stagione. Ed anche per quello che riguarda la formazione, il mister gigliato sembra aver già bene in mente gli uomini giusti. A parte un unico dubbio, puramente tattico. Rossi o Ljajic, sarà uno di loro ad affiancare Mario Gomez in attacco. Vedremo se le dinamiche di mercato potranno influire sulle scelte dell'Aeroplanino. Per il resto, con il rientro di a pieno regime di Gonzalo Rodriguez in difesa (con Savic e Tomovic ai suoi lati nell'ipotesi dello schieramento a tre), sarà Ambrosini a sostituire Pizarro al centro del campo. Con Aquilani e l'imprescindibile Borja Valero a completare il reparto. Queste, almeno per il momento, le indicazioni provenienti dagli allenamenti. In porta, poi, un rebus non semplice da risolvere. Neto ha (ancora?) la fiducia di Montella: il brasiliano saprà reggere la pressione?