VARIABILI TATTICHE

02.09.2014 13:01 di  Lorenzo Di Benedetto  Twitter:    vedi letture
VARIABILI TATTICHE
FirenzeViola.it
© foto di Giacomo Morini

Il mercato è chiuso. Le rose di serie A sono state ultimate nel corso delle ultime ore della finestra di trasferimenti estiva e adesso starà agli allenatori riuscire a far rendere al meglio le rose che le rispettive società hanno messo a loro disposizione, con qualcuno che dopo gli ultimi colpi dovrà cambiare qualcosa, soprattutto dal punto di vista tattico.

Per quel che riguarda la Fiorentina sono molte le variabili che Vincenzo Montella potrà adottare nel corso della stagione, per una squadra che cambierà a seconda delle avversarie che volta volta dovrà affrontare. Nel corso della preseason, e anche nella prima giornata giornata di campionato, l'Aeroplanino ha messo in campo la sua squadra con il 4-3-1-2 e sarà probabilmente questo il modulo con il quale i viola ripartiranno anche nella sfida al Genoa del prossimo 14 settembre. In questo caso sarebbe praticamente scontato l'avanzamento di Juan Guillermo Cuadrado al fianco di Mario Gomez, con Ilicic e Marin (quando tornerà a disposizione) che agiranno sulla trequarti. Anche a centrocampo Montella avrà ampia scelta, soprattutto dopo gli arrivi in extremis di Jasmin Kurtic e Milan Badelj. Borja Valero e Pizarro al momento sembrano essere insostituibili, mentre per la terza maglia il tecnico viola deciderà gara dopo gara, a seconda delle condizioni fisiche dei suoi centrocampisti. Nella difesa a quattro molto probabilmente il neo viola Micah Richards agirà sull'out di destra con Alonso, o Pasqual, a sinistra e Gonzalo insieme a Savic al centro, in attesa di conoscere meglio Basanta.

Ma Montella non abbandonerà il suo 3-5-2 che tanto ha fatto sognare il popolo viola soprattutto nel suo primo anno sulle rive dell'Arno. Gli interpreti sarebbero pressoché gli stessi, con l'inserimento di un attaccante in tandem con Mario Gomez e il conseguente spostamento di Cuadrado a destra nel centrocampo a cinque.

Il mercato è dunque giunto al termine, la Fiorentina, almeno per quel che riguarda l'aspetto numerico della rosa, avrà molte variabili tattiche in più rispetto alla passata stagione. Montella ha la sua squadra, il campionato e l'Europa League dovranno essere giocate al massimo, perché la qualificazione alla prossima Champions League potrà essere raggiunta in un fronte o nell'altro e i viola non potranno lasciare niente al caso.