UNA FORMICA PER FIRENZE
L'indiscrezione rilanciata questa mattina da La Gazzetta dello Sport è di quelle forti. Una vera e propria "chiamata" di Vincenzo Montella all'indirizzo di Sebastian Giovinco, un invito senza mezzi termini a vestire la maglia viola già dai prossimi mesi, già dalla sessesione di mercato di gennaio. Il teatro, manco a farlo apposta, è stato lo stadio Franchi, a pochi minuti dal fischio d'inizio di Fiorentina-Juventus. Il prestesto, ovviamente, il poco spazio che sin qui la formica atomica ha trovato con Allegri in panchina ed un contratto in scadenza che difficilmente il fantasista classe '87 rinnoverà.
Al momento l'entourage del giocatore continua a smentire (anche dopo l'uscita a piedi uniti della Gazzetta di questa mattina, Firenzeviola.it ha voluto informarsi ricevendo però esclusivamente secchi rifiuti), ma l'ipotesi che Giovinco tra poche settimane possa trasferirsi in riva all'Arno è un'idea che potrebbe seriamente prendere corpo già nelle prossime ore. Anche perché la Fiorentina - fermo restando il suo bisogno di sfoltire la rosa - ha assoluta necessità di completare il suo reparto offensivo, con un Rossi che resta un'incognita, un Gomez ancora lontano parente di quello ammiraro in Bundesliga ed un Bernardeschi che tornerà solo ad aprile. Ed il nome di Giovinco sarebbe un identikit perfetto per la truppa di Montella.
La Juve, da parte sua, sarebbe disposta a trattare il cartellino di Seba, visto e considerato le reticenze del giocatore a rinnovare ma, soprattutto, l'interesse del club di Agnelli di arrivare a Stefan Savic, giocatore corteggiato per tutta l'estate ma blindato dalla Fiorentina. Lo scenario più probabile, ad oggi, potrebbe pertanto essere questo: l'arrivo di Giovinco in viola di fatto a zero euro già a gennaio ed un conseguente sconto dei Della Valle nel prossimo giugno sul cartellino del montenegrino, pronto ad imboccare la strada che porta a Torino sponda bianconera. Nelle prossime settimane ci potrebbe essere l'accelerata decisiva.