UN'ALTERNATIVA PER RUOLO
Una Fiorentina di qualità, di quantità e anche molto duttile, come noto. Le richieste di Montella in chiave mercato sono state (quasi) tutte esaudite. Ma come si presenta la squadra viola ai nastri di partenza di una stagione assai impegnativa con partite ogni tre giorni? I viola hanno davvero due squadre, ovvero un sostituto per ogni ruolo? Come ricostruito nel campetto di FirenzeViola.it, a partire dal 3-5-2 che sembra essere il modulo di base della Fiorentina 2013/14, le alternative ci sono per quasi tutti i titolari.
Due i principali interrogativi: innanzi tutto il vice-Pizarro, dove Bakic sembra ancora acerbo ma dove Montella può teoricamente schierare anche Ambrosini o (sacrificandoli) Aquilani o Borja Valero. In secondo luogo - dopo l'infortunio di Hegazi - le alternative in difesa. In rosa, attualmente, ci sono infatti solo cinque difensori centrali a disposizione: Tomovic, Savic, Rodriguez, Compper e Roncaglia. Per questo si dice che la Fiorentina potrebbe pescare fra gli svincolati (Boulahrouz? Kroldrup?) per portare il sesto centrale in rosa. L'alternativa è - in caso di emergenza - affidarsi ai giovani della Primavera (Madrigali).
Per il resto Marcos Alonso è il vice-Pasqual, Joaquin il vice-Cuadrado (ma possono giocare anche assieme, come accaduto nel primo tempo col Grasshopper), Ilicic il vice-Rossi (con tutte le varianti tattiche del caso), Rebic il vice-Gomez (non in Europa League, però, perché il croato non è stato inserito nella Lista Uefa). In rosa, poi, ci sono anche Wolski (nasce trequartista, può trovare collocazione in mediana), Iakovenko (esterno, ma Montella l'ha provato spesso prima punta: in Europa sarà lui il vice-Gomez), Vecino (altro jolly che finora ha trovato poco spazio) e Matos (classe 1993, in Europa League può essere inserito nella Lista B). Senza dimenticare gli ex-esuberi Ruben Olivera e Juan Manuel Vargas: riusciranno a trovare spazio anche loro?