TRA TURNOVER E CONTINUITÀ

20.04.2015 11:00 di  Andrea Giannattasio  Twitter:    vedi letture
TRA TURNOVER E CONTINUITÀ
© foto di Federico De Luca

La carica delle seconde linee. Vincenzo Montella ha scelto così e questa sera contro il Verona l'undici viola che verrà proposto in campo sarà infarcito di riserve in vista dell'appuntamento di giovedì sera contro la Dinamo Kiev (ieri vittoriosa in rimonta sul Volyn). Saranno almeno due i cambi "clamorosi" nella formazione di questa sera, con Rosi e Lazzari insospettabili e probabili titolari di un match che - comunque la si voglia vedere - per la stagione della Fiorentina vale molto. Moltissimo.

144' per l'ex Genoa, 256' per l'ex Udinese: un totale di 400 minuti giocati, che corrispondono - tanto per redere l'idea - ad 1/8 di quello che ha giocato da inizio stagione Gonzalo Rodriguez. Se poi aggiungiamo che là davanti è ancora aperto il ballottaggio tra Babacar e Gilardino (con l'italiano che, con 181' all'attivo, potrebbe spuntarla all'ultimo), il discorso si fa decisamente più particolare.

Giocatori a parte, la gara di questa sera sarà fondamentale soprattutto per dare continuità alle prestazioni che la Fiorentina ha sempre saputo offrire dopo le partite del giovedì. Solo in questa stagione, nei dieci precedenti già affrontati, i viola hanno raccolto ben sei vittorie, tre pareggi ed appena una sconfitta in campionato dopo l'impegno in campo europeo (l'unico ko è arrivato per mano del Napoli dopo l'1-1 interno col Paok il 9 novembre).