"TORO MATATO", Doppio Bati...Viola da Champions
Milan 37, Fiorentina 36... Roba da stropicciarsi gli occhi, sopratutto perchè i tifosi viola non c'erano più abituati. Un anonimo 10° posto l'anno prima, addirittura la serie B nella stagione '93-94'... No, in curva Fiesole l'alta classifica se l'erano proprio scordata. E invece la Fiorentina di Claudio Ranieri (almeno nel girone d'andata) rappresentò la sorpresa più bella del campionato. Ma andiamo con ordine. E' il 21 gennaio 1996, si disputa la 18° giornata (1° di ritorno), la Fiorentina "asfalta" per 3-0 il Torino del professor Scoglio e si piazza al secondo posto in classifica. In testa il Milan di Capello, futuro campione d'Italia. Viola reduci da una striscia fenomenale, 7 partite utili con 4 vittorie e tre pareggi, mentre al Delle Alpi arriverà l'ottava meraviglia firmata Gabriel Omar Batistuta.
Si comincia al 58': Robbiati (come sempre subentrato ad inizio ripresa, come sempre decisivo) verticalizza per il "Re Leone" che si porta la palla sul destro e batte Caniato con un rasoterra incrociato. Torino-Fiorentina 0-1. Undici minuti dopo è il turno di Baiano fuggire sul filo del fuorigioco e portare a due le reti viola con un destro piazzato alla sinistra del portiere granata. Gran finale con Bati-gol che su ennesima invenzione di Rui Costa affronta il malcapitato Caniato, lo supera con un dribbling in velocità e deposita in rete per il 3-0 finale. E qualcuno, immancabile, inevitabile, cominciò a parlare persino di scudetto. Ahimè, la vittoria sul Toro fu solo l'apice di un periodo fortunato. Da quel giorno, infatti, la Fiorentina accuserà un vistoso calo che la porterà a 5 pareggi nelle seguenti sette partite, fino alle due sconfitte consecutive della 26° e della 27° contro Lazio e Juventus. La stagione finì comunque in gloria: 3° posto finale che avrebbe voluto dire Coppa Uefa (allora in Champions andavano le prime due) se non chè la vittoria in coppa Italia contro l'Atalanta di Mondonico proiettò i viola nell'ultima edizione della Coppa delle Coppe (perduta in semifinale contro il Barcellona di Ronaldo). Pochi mesi dopo il trionfo in supercoppa, e l'Irina te amo. Meglio di così...