TOMOVIC DA INCUBO, BORJA E TELLO OK. ZARATE CHE NUMERO!
TATARUSANU – Subito in partita, in particolare sul tiro di Mancosu dopo il doppio errore di Mati Fernandez e Astori. E' invece graziato dal colpo di testa a lato di Lollo. In preda a raptus da cartellino Cervellera ammonisce anche lui, poi viene trafitto da Lasagna sul pari ma non ha colpe. La difesa, stasera, non lo aiuta moltissimo, 6.
TOMOVIC - Mbakogu lo punta e lo salta offrendo la migliore occasione da rete per il Carpi con Lollo, ma di lì a poco si riscatta con un ottimo intervento in extremis da terra. Va malissimo, invece, il tentativo di dribbling dal quale nasce il pareggio del Carpi. Un errore che poteva costare carissimo, 4,5.
Dal 40'st BABACAR - S.v.
RODRIGUEZ – Relativamente colpevole sulle palle gol del Carpi, sfiora il raddoppio con una spizzata di testa su corner che impegna severamente Belec. Si fa valere su Lasagna poco dopo il pari degli ospiti, rimanendo il migliore della difesa, 6.
ASTORI – Comincia con una bella uscita palla al piede ben oltre la metà campo, ma in ripiegamento un suo tocco libera al tiro di Mancuso. Le colpe del pareggio sono tutte di Tomovic, ma lui non riesce a chiudere su Lasagna. Qualche incertezza, 5,5.
BLASZCZYKOWSKI – Qualche problemino, nel primo quarto d'ora, sul tocco decisivo in area di rigore, poi Sousa lo sposta temporaneamente sulla sinistra dove però rimedia il cartellino giallo. Più guardingo nella ripresa raramente riesce a incidere, 5.
VECINO – Un retropassaggio mette in difficoltà Astori nell'azione pericolosa di Mancosu. MeglioNon un buonissimo primo tempo, e te ne accorgi quando si fa anticipare ingenuamente a poco dall'intervallo. Però non merita l'ammonizione per proteste che l'arbitro Cervellera s'inventa in apertura di secondo tempo. In riserva, 5,5.
BORJA VALERO – Ilicic lo mette subito davanti al portiere alla prima azione, lui resta freddo, rientra sul destro e trova il gol dell'uno a zero. Complice un Vecino non sui livelli dei mesi passati è soprattutto lui a reggere il centrocampo, 6.
TELLO – Si presenta dopo 7 minuti con bella discesa sulla sinistra, doppio passo e tocco arretrato per Kalinic che spara alto. E invece in ritardo su Lollo che, per fortuna, di testa manda fuori da un passo. Si scambia fascia con Kuba intorno alla mezz'ora. Sousa lo richiama dopo un'ora esatta, su buoni livelli, 6.
Dal 15'st BERNARDESCHI – Si piazza sulla corsia destra ma non cambia volto alla partita, 5,5.
MATI FERNANDEZ – buono il tentativo di tiro da fuori a chiusura della prima frazione, altrettanto la punizione alta di poco a dieci dalla fine. Due tiri pericolosi, d'accordo, ma poco altro, 5,5.
ILICIC – Pronti via e indovina un assist splendido per Borja Valero che porta avanti i viola. Con il passare dei minuti arriva raramente al tiro, ma è sempre nel vivo del gioco. Un po' più in ombra nel secondo tempo fino a quando viene sostituito, 6.
Dal 30'st ZARATE – Entra e prova numeri in serie fino a quando s'inventa il gol vittoria che è un capolavoro. Che numero! 7.
KALINIC – Tello gli offre un buon pallone in avvio, lui ha il corpo un po' all'indietro e la palla va ampiamente sopra la traversa. Più di un problema nel tenere palla, in particolare nel secondo tempo, e più in generale sembra in calo evidente, 5.
Dal 40'st BABACAR – S.v.
SOUSA – Confermato l'esordio dal 1' di Tello dirottato sulla sinistra visto che a destra c'è il ritorno di Blaszczykowski, ma è sull'asse Ilicic-Borja che la Fiorentina confeziona il vantaggio dopo nemmeno due minuti di gioco. Qualche ingenuità difensiva regala al Carpi un paio di occasioni (Mancosu e Lollo) ma sul finale di primo tempo la Fiorentina torna pericolosa. La direzione di gara lo fa infuriare nei primi minuti del secondo tempo, e ne ha tutti i motivi, poi richiama Tello per Bernardeschi. Il periodo non è però dei più fortunati, perchè al ventesimo è protagonista di un siparietto che gli costa la seconda espulsione consecutiva. Di lì a poco il quadro peggiora con l'errore di Tomovic e il pareggio di Lasagna. Entra allora Zarate per Ilicic e poco dopo Babacar per Kalinic, ma la Fiorentina ha bisogno di un numero di Zarate per raddrizzare la serata. E lui può meritatamente esultare in tribuna, 6,5.