TEMPI STRETTI
Meno di tre settimane all'inizio della nuova stagione e il nodo allenatore ancora da sciogliere. La Fiorentina resta l'unica squadra delle venti che nella prossima stagione disputeranno la Serie A a non aver ancora annunciato il nome del proprio tecnico, con l'esonero di Vincenzo Montella arrivato lo scorso 8 giugno e l'avvento di Paulo Sousa che tarda però ad arrivare.
In tutto questo la Fiorentina si ritrova ad essere in netto ritardo anche per quel che riguarda il mercato vero e proprio: Sousa sarà l'allenatore, ma se non incontrerà la dirigenza non potrà stabilire le sue priorità nella prossima finestra di trasferimenti estiva e il rischio è che questa perdita di tempo possa incidere in modo importante nella prossima stagione. Ci sono ancora molte cose da sistemare, soprattutto all'interno della rosa, visto che il futuro dei vari Pizarro, Aquilani, Salah, Diamanti, Gilardino e Gomez resta ancora tutto da scrivere e molto dipenderà dalla volontà dello stesso Sousa.
Non solo i colpi in entrata dunque, ma anche, e soprattutto, quelli in uscita, perché in base alle cessioni la società si muoverà per rinforzare la rosa a disposizione del tecnico portoghese, per un nuovo ciclo che avrà inizio tra poco, ma il tempo comincia a stringere e per pianificare la prossima stagione servirebbe certamente più calma e serenità.