SOUSA, TURNOVER? SERVE CONTINUITÀ. BABA HA CHANCE

Da Salonicco
14.09.2016 18:18 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
SOUSA, TURNOVER? SERVE CONTINUITÀ. BABA HA CHANCE
FirenzeViola.it

Al Toumba stadium ha preso la parola il tecnico della Fiorentina Paulo Sousa. Ecco le sue parole in sala stampa su una stagione che inizia proprio a Salonicco: "Mi aspetto sempre molto dalla Fiorentina ed abbiamo un margine di crescita considerevole anche se non voglio ripetermi. Partita dopo partita miglioreremo il livello collettivo e intellettuale della nostra squadra. Giocatori temuti? Ci informiamo sempre sugli avversari e ne mettiamo al corrente i nostri giocatori ma ci concentriamo sul collettivo, non sui singoli, e restiamo focalizzati sul nostro gioco e su noi stessi".

Babacar? "Vi ho detto che continuo a motivarlo, in questa settimana lo vediamo con una buona attitudine di lavoro mai vista, sta crescendo anche a livello di comunicazione con il suo reparto e gli altri compagni. Domani ha la possibilità di giocare ma anche durante la stagione, con questa attitudine".

Turnover massicio? "Quest'anno molti giocatori sono arrivati tardi, perciò abbiamo bisogno di più continuità per arrivare al massimo della nostra permormance individuale e collettiva"

Difficoltà nei tiri in porta per condizione fisica o altro? "Ci dobbiamo adeguare a questo tipo di situazioni perché abbiamo fatto solo tre partite. La prima con la Juve con la quale è difficile creare tiri in porta, in casa col Chievo abbiamo creato il minimo sufficiente per vincere con una avversaria ostica ed infine abbiamo giocato solo venti minuti col Genoa. Dobbiamo passare per queste difficoltà ma sono fiducioso perché la squadra sta crescendo e crescerà ed arriverà a creare molto di più per vincere le partite".

Chi è pronto per i nuovi? "Tutti sono pronti per aiutarci, sapendo che ognuno ha alle sue spalle concetti di gioco diversi perciò cerchiamo di ottimizzare la loro preparazione al nostro gioco. Sanchez e Milic i più integrati ed hanno un piccolo vantaggio sugli altri"

Ricordi del calcio greco, da ex giocaotre del Panathinaikos? "Sempre un piacere tornare in Grecia, sono accolto sempre molto bene e tutti i greci che mi riconoscono spendono sempre belle parole per me. Ho passato momenti molto belli in Grecia e c'è un tifo entusiasmante qui. Proprio quell'entusiasmo spingerà una squadra ben organizzata, con giocatori davanti veloci. Noi dunque dovremo partire concetrati e con molta intensità senza dare spazio al loro contropiede".

Se tengo più a campionato o El? "Domani ad Europa League perché è la prossima partita"

Portieri? "Dragowski ha avuto la difficoltà del cambio di vita e un piccolo infortunio perciò ha un piccolo svantaggio ma sta cercando di crescere e di sviluppare le sue potenzialità che già mi avevano evidenziato. Stiamo aiutandolo per il futuro essendo un ruolo dedicato non vogliamo bruciare le tappe. Scelta di domani? Cerchiamo di essere più competitivi possibili, voglio valorizzare tutti ed anche a Lezzerini stiamo cercando di farlo diventare un portiere di serie A e ad essere pronto per quando sarà chiamato ad aiutarci".