SEGRETI E BUGIE, Ma c'è un attaccante in arrivo
Si muove, eccome se si muove Pantaleo Corvino. Non fisicamente, via telefono, contatti di ogni genere e sorta nel freddo di Cortina il suo cellulare rimane bollente ed infatti a breve potrebbe esserci un nuovo acquisto per la Fiorentina. Un attaccante, il cosiddetto vice-Gilardino, pronto da subito ad aggiungersi alla squadra già in ritiro. Indiscrezioni pesanti quelle circolate nella tarda serata con lo stesso Corvino ad accendere la miccia per provare poi a tenere bassi i toni quando ormai la voce è diventata sempre più insistente. Smentite, correzioni, mezze ammissioni elementi tipici di chi è sempre più pronto ad una nuova mossa. Vicino, vicinissimo a perfezionare un nuovo acquisto, molto probabilmente nel reparto avanzato. Nicola Amoruso, Castillo, Caracciolo i primi nomi di una lista che potrebbe allargarsi anche a qualche sorpresa dell’ultim’ora. La consueta amicizia con Foschi, il ruolo marginale nella sua attuale squadra, i costi contenuti e il buon bagaglio di esperienza europea collocano Amoruso in cima alla lista rispetto a Castillo segutio anche dal Bari e Caracciolo dubbioso su quale strada scegliere tra titolare altrove o panchina a Firenze.
Rebus da risolvere in fretta a cui il ds viola cerca una risposta forse spinto pure dalla visione dei primi test della squadra priva di punte (Gila è in vacanza e in avanti ruotano tutti Primavera da Babacar a Di Carmine passando per Maritato). Fuori dai giochi Rolando Bianchi per bocca dello stesso presidente del Torino Cairo, sicuramente non sarà neanche lo svedese del Groningen Marcus Berg finito all’Amburgo per 9mln. Outsider dell’ultimo minuto i napoletani Zalayeta e Denis con quest’ultimo corteggiato anche dal Marsiglia e pronto a dichiarare: “Il mio futuro si deciderà nei prossimi giorni". Tempi brevi, voglia di dare a Prandelli qualche altro nuovo elemento per costruire il suo puzzle in vista del preliminare di Champions League.
Potrebbe muoversi anche il fronte cessioni. Al momento non sulla corsia destra perché lo stesso ds viola ha rassicurato che Marchionni ha sì escluso Drenthe ma non Santana e Semioli (per cui l’ad della Sampdoria Marotta ha confermato di non trovare l’accordo con la Fiorentina e di puntare su Mancini) mentre per Papa Waigo e Da Costa la cessione è questione di giorni. Non ha sgomberato il campo dai dubbi Dario Dainelli pronto a novità dell’ultimo minuto o magari in attesa di una nuova telefonata da Sampdoria o Lazio.