SÌ AL TRIO DELLE MERAVIGLIE, ALLEGRI A SORPRESA?

Montella teme molto la gara di oggi pomeriggio contro il Milan, ma la filosofia della sua Fiorentina non cambia: andare a S.Siro per imporre il proprio gioco e carcare di fare risultato. Ecco perché il tecnico gigliato punterà a centrocampo sul 'trio di lusso' formato dai tre giocatori di maggior tecnica e qualità del centrocampo viola: Aquilani, Pizarro, Borja Valero. L'ex centrocampista di Roma e Liverpool dovrebbe infatti vincere il ballottaggio con Mati Fernandez e, benché non abbia probabilmente ancora i 90' nelle gambe, domani partirà dal primo minuto. A differenza dell'ex Sporting Lisbona, Aquilani ha infatti caratteristiche anche di quantità: è un todocampista, come lo definirebbero in Spagna, e il suo esordio da titolare in maglia viola potrà essere un'arma in più a S.Siro.
Per la verità, l'ultimo grande dubbio di Montella resta in difesa. Davanti a Viviano, nella retroguardia a tre agiranno Roncaglia a destra, Rodriguez al centro e uno fra Tomovic e Savic a sinistra: difficile dire se la spunterà l'esperienza del serbo o la freschezza del montenegrino, col quale la Fiorentina non ha ancora incassato reti. A centrocampo confermato Cuadrado a destra, mentre a sinistra torna titolare capitan Pasqual. Al centro, dunque, Pizarro in cabina di regia più Aquilani sul centrodestra e Borja Valero sul centrosinistra. In attacco, accanto a Ljajic ci sarà ancora Toni, nettamente favorito su El Hamdaoui.

E il Milan? I rossoneri scenderanno in campo ancora col 4-2-3-1, un modulo che sembra dare garanzie ad Allegri ma che rischia di lasciare il centrocampo rossonero in netta inferiorità numerica. Davanti ad Abbiati, la coppia centrale sarà formata da Bonera e Mexes (favorito su Yepes), mentre i terzini saranno De Sciglio e Constant. In mediana Ambrosini (più di De Jong e Nocerino) affiancherà l'ex viola Montolivo, mentre i maggiori dubbi sono dalla cintola in su, dove Allegri ha pronta la sopresa. El Shaarawy non è al meglio ma dovrebbe giocare, mentre Boateng sta bene ed è seriamente candidato a una maglia da titolare. In panchina andrebbe quindi uno fra Bojan ed Emanuelson. Là davanti, infine, occhio a Pato, nettamente favorito sull'ex Pazzini.