ROSETTI, Adesso basta, Firenze non ne può più!

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Ormai è un'abitudine. Roberto Rosetti non è "fortunato" quando arbitra la Fiorentina. "Rosetti si riguardi la partita da solo, e poi ci faccia sapere cosa pensa del suo operato". Straordinaria la classe e l'eleganza con cui Diego Della Valle ha espresso il suo disappunto per gli ennesimi torti arbitrali subiti dalla Fiorentina. Dopo il goal di mano di Gilardino a Palermo, per i viola, è cominciato un vero e proprio calvario. Ma a preoccupare e a far ovviamente infuriare la dirigenza gigliata è l'accanimento di quello che viene considerato il miglior arbitro del mondo, bah.

Tutto cominciò con quel famoso e disgraziato Lazio-Fiorentina di quattro stagioni fa. La Fiorentina era in piena lotta per non retrocedere, e Rosetti rischiò di condannarla alla serie B, non fischiando un clamoroso fallo di mano di Zauri sulla linea di porta. Quello è stato l'episodio più eclatante, il segnale chiaro e forte che con questo direttore di gara i viola non sarebbero mai stati "fortunati".

Per guardare solo questa stagione, torna in mente Fiorentina-Inter. Siamo verso la fine del primo tempo, quando Pazzini, pronto a ribadire in rete una corta respinta di Julio Cesar, viene clamorosamente abbattuto da Burdisso. Sarebbe rigore ed espulsione. Sarebbe, appunto, perchè per il numero uno delle casacche nere è tutto regolare. Sabato poi, l'ennesimo capitolo di un rapporto che non può funzionare. Rigore prima concesso e poi negato (ma era giusto così), anche se resta la curiosità per sapere come si sarebbe comportato a maglie invertite, ma soprattutto rigore netto negato a Montolivo, letteralmente scalciato da Favalli.

Nessuno ha poi messo in evidenza un episodio che forse è ancora più clamoroso. Nel secondo tempo, Santana, dopo essersi visto respingere un gran sinistro da Abbiati, corre per recuperare il pallone, e lo ruba senza alcuna irregolarità a Jankulovski. L'argentino è pronto a calciare in porta, o a servire il liberissimo Jovetic, ma Rosetti pensa bene di fischiare un misterioso fallo. Inutile poi soffermarsi sulla condotta generale della gara. I giocatori viola non potevano entrare con un minimo di decisione in più che il fischietto suonava, mentre ai rossoneri era concesso pressochè ogni tipo di intervento. E' così che si "gestiscono" le partite, è così che si danneggia una squadra piuttosto che l'altra.

Sinceramente, ci siamo scocciati, Firenze si è scocciata, la Fiorentina non ne può più. E' l'ora di alzare la voce, nelle stanze e con le persone giuste. Con toni civili, certo, ma non si può più tacere. Rosetti non può e non deve più arbitrare la squadra viola. E' incredibile la ripetività e la continuità delle sue sviste a danno della Fiorentina. Lasciamolo alle grandissime, visto che è il miglior arbitro italiano ed europeo, e che a noi ci mandino i fischietti competenti, coraggiosi, di personalità. Quelli bravi per davvero, insomma, quelli giusti.