PROBABILE FORMAZIONE, SCELTE OBBLIGATE, IDEA FELIPE
Vincenzo Guerini e la panchina. Una storia che si era interrotta qualche anno fa e che lo stesso ex giocatore viola non avrebbe mai voluto riprendere. Invece, a distanza di anni, oggi pomeriggio sarà di nuovo lì. Impartirà gli ordini nel segno della continuità con Delio Rossi probabilmente, però sarà sempre lui a guidare la squadra in queste ultime due fondamentali giornate. Archiviata la rissa da saloon e tutto quello che ne è conseguito, Guerini dovrà essere bravo prima di tutto a far mantenere i nervi saldi ai propri giocatori. Sicuramente il clima che si respira nello spogliatoio viola non sarà dei più sereni, ma la voglia di raggiungere l'obiettivo dovrà essere più forte di qualsiasi nervosismo interno.
Come già detto, il traghettatore viola ripartirà nel segno della continuità con il suo predecessore. Il 3-5-2 rimarrà la base sul quale costruire le formazioni per questi ultimi 180 minuti. Partendo da Boruc, confermatissimo anche per demeriti di Neto, che nella chance di Bergamo non ha convinto nessuno. In difesa Natali agirà come sempre da guida centrale, con Camporese confermato grazie alle sue ultime prestazioni, ed uno tra Gamberini e Felipe ad agire come terzo difensore. Gamberini è stato lasciato fuori per scelta da Delio Rossi, non è detto che anche Guerini non scelga di sostituire Nastasic infortunato con un difensore mancino come il brasiliano, piuttosto che reintegrare il capitano viola. Per Felipe sarebbe comunque la prima apparizione da titolare della stagione. A centrocampo, partendo da sinistra agirà Pasqual sull'esterno, Lazzari sul centro-sinistra, Montolivo tornerà ad essere il faro centrale della linea mediana, Behrami dovrebbe rientrare dopo la febbre e l'infortunio alla spalla e Cassani verrà confermato sulla fascia destra. In attacco Cerci dovrebbe farcela nonostante i problemini accusati nel post partita contro il Novara, unico mezzo attaccante rimasto in rosa, considerando gli infortuni di Jovetic e Amauri e la sospensione di Ljajic. A fianco al talento romano dovrebbe agire Olivera, con Acosty pronto a scaldare i motori a match in corso.
Le scelte sono praticamente obbligate, ma la differenza non la faranno i singoli, ma lo spirito che la squadra riuscirà a mettere in campo. Contro ogni polemica e avversità, il maledetto punto che ci separa dalla salvezza dovrà essere conquistato quanto prima, per poter poi buttarsi a capo fitto su una nuova, e speriamo migliore, pagina colorata di viola.
Probabile formazione: Boruc, Felipe, Natali, Camporese, Pasqual, Lazzari, Montolivo, Behrami, Cassani, Olivera, Cerci.