PRIORITÀ ASSOLUTA
Data ormai per conclusa la telenovela Montella (il mister firmerà ufficialmente il contratto con la Fiorentina nella mattinata di domani e verrà presentato all'ora di pranzo), si apre finalmente il capitolo relativo al calciomercato. Inutile sottolineare che, oltre alle cessioni di quei giocatori ormai superflui al progetto di rilancio gigliato, tutte le mosse per il mercato in entrata saranno legate solo e soltanto al nome di Stevan Jovetic.
Il montenegrino deve ancora parlare col nuovo mister Montella e solo dopo questo colloquio chiarificatore sarà più chiaro quale sarà il destino della Fiorentina. Con una sua cessione infatti il club viola si assicurerebbe una cifra rilevante da investire immediatamente sul mercato per rinforzare il reparto offensivo, con la sua permanenza invece JoJo si rivelerebbe il fulcro attorno al quale costruire il nuovo ciclo e garantirebbe ancora alla Fiorentina un attacco di alto livello e di sicuro rendimento.
Al di là di questo però, sarà vitale per la nuova coppia di mercato Pradè-Macìa assicurarsi quanto prima almeno una nuova prima punta di prima fascia più una riserva che offra garanzie. In tal senso, con l'eventuale cessione di Jovetic i nomi più probabili per il ruolo di centravanti sono quelli di Marco Borriello e Alessandro Matri. Il primo - che Montella ha già allenato due stagioni fa alla Roma con esiti poco felici - percepisce un ingaggio in giallorosso stratosferico per i parametri viola (5,4 milioni lordi), il secondo è un giocatore a tutti gli effetti in esubero dalla Juventus e non è escluso che il suo manager Tullio Tinti abbia parlato proprio di lui nell'incontro di qualche giorno fa in sede con Pradè. L'ingaggio del giocatore, inoltre, è abbordabile per i dettami viola, in quanto percepisce 1,6 milioni di euro netti alla Juventus.
Nel caso in cui Jovetic dovesse restare, la prima punta che potrebbe approdare in viola, sarebbe un nome dal più basso profilo: in questo caso infatti si fanno i nomi di Maxi Lopez, di Mauricio Pinilla, del vecchio pallino El Hamdaoui e dell'outsider Nicola Pozzi, fresco di promozione in Serie A. Di certo però, per un bomber come Montella la prima punta nella sua nuova Fiorentina sarà di certo la priorità assoluta.