PRANDELLI, Il futuro? Voglio restare qui
Vigilia di campionato per la Fiorentina, che domani sarà di scena al "Massimino" contro il Catania di Walter Zenga. Una partita fondamentale per la squadra viola, che dovrà vincere per essere sicura di mantenersi al quarto posto. Cesare Prandelli dovrebbe confermare il 4-2-3-1 delle ultime settimane, col rientro importante di Felipe Melo in mediana. Ecco le parole rilasciate in sala stampa dal mister gigliato.
Le sensazioni alla vigilia: "Sono buone, la squadra si è allenata bene. Troveremo delle difficoltà, troveremo un ambiente caldo, dipenderà dal nostro modo di approcciare la gara. Vogliamo i tre punti".
Sugli infortunati: "Abbiamo avuto l'infortunio di Bonazzoli, che giovedì ha dovuto abbandonare l'allenamento. Al suo posto verrà convocato Maritato, che ha delle buone qualità ma deve crescere dal punto di vista fisico. In due settimana che si è allenato con noi ha mostrato personalità. Vargas e Jorgensen anche hanno dei problemi, ma penso che possono dare il contributo per una sessantina di minuti".
Qualcuno accusa che la Fiorentina abbia solo fortuna..."In certi momenti è meglio essere fortunati. E' tanti anni che faccio l'allenatore e non sono mai entrato nel merito delle decisioni o dei problemi di altri allenatori".
Sulla lotta Champions: "Dipende da noi, arriviamo pronti perchè sono le quattro partite più importanti della stagione. Dobbiamo essere consapevoli che il nostro destino dipende da noi".
Sulle voci che lo vogliono alla Juventus: "Io ho solo la certezza che voglio rimanere qui".
Sul Catania: "Apprezzo il lavoro di Zenga, è una squadra viva e che ha idee; è una squadra difficile da incontrare dal punto di vista delle palle inattive, dovremo stare attenti".
Sul fioretto dei tifosi per il terzo posto: "Io faccio un voto di mantenere l'equilibrio da qui alla fine".
Il clima potrà essere uno svantaggio? "Sicuramente, il caldo condiziona spesso durante la partita. Ma anche da questo punto di vista ci siamo allenati bene, quindi non abbiamo alibi, siamo convinti di poter vincere".
Su Felipe Melo: "Si è allenato bene, ha giocato tanto quindi non ha perso la condizione. E' sempre stato con noi. Lui si è scusato con la squadra e la proprietà, ha un certo approccio alle provocazioni. Dentro di lui sa di aver commesso qualcosa di sbagliato, da questo punto di vista ci sono state le scuse e sono state apprezzate".
Ti sembra adeguata la distanza dalla Fiesole a Monte Senario per il terzo posto? "Sinceramente non vorrei commentare, aspettiamo fine campionato".
Sulla buona tradizione col Catania: "Ogni partita ha una storia a sè, e le partite di fine stagione sono sempre particolari. Loro giocheranno con tranquillità e quindi dipenderà tutto da noi".