PIÙ POTERE ALL'OMO VIOLA

Penso che il sogno di vedere DDV a Firenze o almeno di sentirlo parlare dei nuovi progetti sulla Fiorentina, sia come desiderare Messi in maglia viola! E’ innegabile che la sua presenza e il suo appeal, oltre al fatto che detiene la maggioranza del pacchetto azionario della società, potrebbero essere l’unica voce che darebbe una scossa a tutto l’ambiente viola. Sappiamo che è impegnatissimo, ma sappiamo anche che ADV non ha la stessa valenza e, personalmente, non mi rincuora il suo atteggiamento. Sarà anche tifoso, ma è troppo permaloso e poco a conoscenza della quotidianità fiorentina.

Partendo da questa considerazione, mi affido all’unica persona che mi auguro possa rimettere insieme i pezzi di questo brutto puzzle. Parlo di Giancarlo Antognoni, la sola anima viola nella dirigenza della nostra squadra. Ha in questi giorni parlato a tutto tondo della Fiorentina ed ha “tirato le orecchie” anche ad ADV, invitandolo a venire più spesso a Firenze. Ormai mi pare un disco rotto questa storia ma, nella difficoltà attuale, serve una maggiore partecipazione dei vertici aziendali. Nella sua correttezza, ha richiamato all’ordine anche i tifosi invitandoli a stemperare i toni. La contestazione credo proprio che ce la porteremo fino alla fine del campionato, menomale allo scadere, ma penso che se una mediazione ci dovrà essere, oltre alla chiarezza sui futuri obiettivi, questa potrebbe essere portata avanti tramite il nostro Capitano storico. Spero sempre che gli venga dato un ruolo ancora più importante (vice presidente?), ma il suo amore per questi colori è innegabile e sa capire e parlare ai fiorentini meglio di chiunque altro a prescindere dalla forma e dalla qualifica ufficiale.

Ha infatti smesso i vestiti del dirigente e assunto quelli del “babbo” nel consigliare a Bernardeschi di restare a Firenze ancora un anno e mi viene da pensare che abbia anche fatto un sorrisetto fra se, pensando che dicevano che poteva diventare il nuovo Antognoni. Sbagliato, c’è solo un Unico 10!

Nessuno sarà mai come lui, ma il mondo del calcio è profondamente cambiato e nessuno si lega più per una vita ad una squadra e può rinunciare ai milioni dei club più importanti. Né lui, né la Fiorentina se arriverà un’offerta da 40-50 milioni, basta poi reinvestire per il futuro e non per i buchi di bilancio…che ormai dovrebbero essere chiusi!

Antonio ha parlato di un “sacrificio” che dovrà essere fatto per il mercato e non sappiamo se sarà Berna o Kalinic o chi altro, ma siamo consapevoli che qualche big ci lascerà. Il pensiero d’ora in avanti sarà rivolto a chi rimane e chi arriverà, dall’allenatore in poi. Antognoni non si occuperà di mercato (le competenze le ha) ma vorrei tanto che avesse il potere di tenere d’occhio anche il comparto tecnico con l’auspicio di passare dall’omo nero, all’omo viola!

La Signora in viola