PER CANCELLARE IL 6° POSTO

16.03.2014 18:00 di  Andrea Giannattasio  Twitter:    vedi letture
PER CANCELLARE IL 6° POSTO
FirenzeViola.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Il presupposto doveroso è che la Fiorentina, in qualsiasi posizione terminerà il suo campionato e comunque vada la Coppa Italia, parteciperà alla prossima Europa League (sempre che il Napoli si confermi tra le prime tre). Resta da capire adesso da quale turno dovrà cominciare a giocarsela. Perché se è vero che il terzo posto sembra ormai un miraggio (il Napoli, qualificandosi alla Champions, farebbe comunque un favore ai viola in virtù della finale di Coppa Italia che regala l'accesso all'Europa minore), la prospettiva di vedersi scivolare di mano anche la quarta e la quinta posizione sembra dietro l'angolo. Nessun allarmismo, sia chiaro, ma la classifica dopo le gare di ieri e quelle del pomeriggio al momento regala uno specchio tanto limpido quanto inquietante: se la Fiorentina questa sera non dovesse battere il Chievo, si vedrà superata dall'Inter (ieri vittoriosa 2-0 contro un Verona ormai solo lontano partente di quello ammirato ad inizio stagione) e dal Parma, che ha passeggiato sulle macerie di un Milan in piena crisi di nervi (4-2 il finale di San Siro). Fiorentina, quindi, al momento a quota 45, a -1 dal 5° posto e a -2 dal 4°. Una posizione fastidiosa, da cancellare nel giro di poche ore per poi proiettarsi anima e corpo alla decisiva sfida di giovedì prossimo, 90' che possono cambiare non solo una stagione ma una buona fetta di storia recente. 

Montella non metterà pressione alla squadra e questa sera, con un ampio turnover, farà scendere in campo un undici totalmente in funzione della gara contro la Juventus, facendo riposare alcuni titolarissimi (oltre ai quali ci sarà Borja squalificato, per l'ultimo turno) e operando ad alcune staffette tra primo e secondo tempo. Verosimilente, al momento, solo Neto e pochi altri sono certi di avere la maglia da titolare questa sera, con Diakitè, Anderson e Wolski che - essendo out dalla lista Uefa - scenderanno in campo dal 1'. In difesa, probabile riposo per Tomovic e Savic che dovrebbero essere sostituiti da Compper e dall'ex Sunderland, mentre a centrocampo (in una linea che si preannuncia dopo tanto tempo a cinque) dovrebbero giocare Pasqual, l'ex United, Pizarro, Ambrosini e Cuadrado, quest'ultimo al ritorno dopo la severa panchina di Torino di giovedì. Davanti spazio ad Alessandro Matri, supportato da Wolski, richiesto in campo da giorni a furor di popolo. Per cancellare un 6° posto che stona e non poco con una stagione si qui da voti altissimi.