PASSATO, PRESENTE E FUTURO
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© foto di Federico De Luca
Nomi diversi, facce diverse, storie diverse. Perché Adem Ljajic, Stevan Jovetic e Adrian Mutu sono tutti e tre il lato rock della Fiorentina di oggi, ma il percorso della loro vita ed esperienza calcistica è ad un punto profondamente distante. Cortina: Mutu prende da parte il riccioluto montenegrino, lo coccola, lo striglia, lo consiglia. Attimi dopo. Jovetic chiama Ljajic. I consigli sono diversi ma la figura è la stessa. Quella del giocatore più esperto, che indica la via per diventare grande.
La Fiorentina d'attacco ridipinta da Mihajlovic, dove le frecce sono tante e l'arco dovrà muoversi e scoccare con coralità, viaggia su tre tempi. Il passato è Mutu, che sinché non riuscirà a risolvere problemi, multe e squalifiche, resterà fotografia dello ieri dei viola. Il presente è Jo-Jo, piedi educati e tanti piccoli difetti da risolvere. Attaccare il dischetto, superare il portiere, essere più uomo squadra. Il tempo porterà consiglio e miglioramenti. Come per Ljajic, futuro e domani della Fiorentina. Perché il talento è cristallino ma il fisico esile. Il dribbling è ubriacante, ma la disciplina tattica latitante. Storie diverse, appunto. Tre percorsi che si intrecciano a Cortina, tra consigli, talento, classe e futuro assicurato.