PASQUAL, Il terzino ritrovato

Torearlo così, indifeso e senza corna, dispiace un po'. Il piccolo Torino di De Biasi è matato già dopo due minuti, da una Fiorentina che tutto d'un fiato ritrova i tre punti, sfata il tabù trasferta, diverte e si diverte. Prandelli schiera l'undici quasi tipo, con la mediana titolare, l'attacco da big, la difesa senza Dainelli ma con Kroldrup sostituto docg.

Senza Vargas, però. Il tecnico di Orzinuovi rilancia Pasqual dal 1' e l'ex terzino dell'Arezzo offre una prestazione concreta, fatta di corsa, difesa, cross e ottimo lavoro sul piano tattico. Un bravo professionista, che si è allenato duramente, che ha atteso con pazienza il suo turno e che ora mette in difficoltà le scelte di mercato della Fiorentina. Vendere un giocatore sulla via della rinascita, infatti, sembra difficile, soprattutto perché di terzini sinistri c'è penuria quasi ovunque. Scartare Vargas d'amblè, altrettanto, visto che mister 12 milioni ha sinora deluso ma non può essere bocciato dopo soli pochi mesi.

A proposito di mercato: ieri Osvaldo era in panchina, ed ha giocato. Poco, ma lo ha fatto. Pazzini no. Lui sembra sempre "meno serenamente" e sempre "più arrabbiato". Era in tribuna Giampaolo, a far compagnia a Semioli e Avramov. E se gennaio si avvicina, con lui anche l'"aut aut" del mercato viola. O Osvaldo o Pazzini. Uno dei due se ne andrà e Prandelli, stando alla decisione dell'Olimpico, pare aver mandato un segnale importante a Corvino.

Mercato a parte, tra due giorni sarà ancora calcio giocato. Bucarest, Romania. Dove tutto lo stadio sarà pronto ad accogliere Mutu a suon di fischi e dove la Fiorentina dovrà stringere i denti, evitando a tutti i costi la sconfitta. Allora sì che la stagione viola potrà arrivare ad un nuovo ed ulteriore giro di boa, europea in tutti i sensi. Perché il quarto posto è lì ad una manciata di punti, la Uefa è a 90 minuti di distanza. Quella di Bucarest sì che sarà una "gara fondamentale" per la stagione della Fiorentina. Con tanti auguri di pronta guarigione a quella del Toro ferito.