NON SOLO CHIESA E' "SVUOTATO" MA RESTA QUELLA STRANA INGIUSTIZIA
La partita contro il Milan mi ha lasciato alcuni punti interrogativi, questioni alle quali non so chi potrà mai darmi risposta. La prima, la più eclatante riguarda l’arbitro Banti al quale vorrei chiedere se Simeone doveva essere lanciato nello spazio o grondare sangue per convincerlo che Romagnoli lo aveva abbattuto in malo modo. Solo cartellino giallo per il milanista e squadra graziata dal dover giocare in dieci per buona parte della gara. Sarà in disuso, ma il blasone del diavolo fa ancora effetto su qualcuno! A pensar male si fa peccato, ma spesso si indovina...
Detto questo, che non è poco, resta un grande rammarico per non aver vinto nemmeno questa partita ed aver concesso il pareggio agli avversari dopo pochi istanti dal vantaggio di Simeone. Giusto il tempo di esultare e rimettersi seduti che i nostri fanno un patatrac collettivo e concedono a Calhanoglu (appena entrato) di fare gol. Sportiello non aveva quasi lavorato fino a quel momento, ma il suo errore pesa tantissimo. Erano quattro partite di campionato che non prendeva gol ed abbiamo chiuso l’anno nel peggiore dei modi, non tanto per il suo record, ma per i punti che la Fiorentina ha nuovamente lasciato sul campo.
Nonostante il gol preso, resto dell’idea che il reparto arretrato ha trovato un suo equilibrio e grossi pericoli non si sono corsi, data anche la pochezza del Milan, ma per il centrocampo e l’attacco rimangono calciatori che sono troppo altalenanti o decisamente fuori forma. Anche ieri la prestazione di Benassi è stata molto deludente e, se Pioli vede “svuotato” Chiesa che non è partito titolare, non so quando dovrebbe rigiocare l’ex del Toro. Se poi esce ed entra Eysseric, capisci quanti dilemmi ci sono da risolvere sulla rosa a disposizione del Mister. Ho trovato anche Veretout un po’ meno lucido del solito, lasciando il solo Badelj ad impostare…che è veramente il solo a saperlo fare.
Davanti Simeone è andato stupendamente in gol, ma deve stare più attento perché è finito spesso in fuorigioco. Non è stato però supportato molto dai suoi compagni di reparto in evidente difficoltà come Thereau e Gil Dias ed anche Chiesa, che è entrato nel secondo tempo, non ha inciso molto. Comunque sia, preferisco sempre un Chiesino poco brillante al portoghese.
Anche con un quadro non molto esaltante, credo che la Fiorentina avrebbe dovuto vincere, avrebbe dovuto gestire meglio il vantaggio, avrebbe dovuto surclassare i milanisti che avevano giocato 120 minuti di Coppa Italia mercoledì scorso e sono sembrati comunque battibili, avrebbe dovuto regalarci tre punti nell’ultima gara del 2017 al Franchi. Sarà per il nuovo anno…che parte col botto con l’arrivo a Firenze dell’Inter.
La Signora in viola