MERCATO VIOLA, Calma piatta
Ancora tante voci ma niente di concreto, almeno così pare, per quanto riguarda il mercato della Fiorentina. Una situazione di impasse non particolarmente preoccupante e in parte prevedibile. Si attende innanzitutto che Sinisa Mihajlovic prenda definitivamente confidenza con la propria nuova squadra; il tecnico serbo sarà impegnato nei prossimi giorni in alcune faccende "burocratiche", ma dovrà soprattutto, come da lui stesso annunciato nel giorno della sua presentazione, prendere contatto con gli attuali componenti della rosa gigliata. Solo allora potrà iniziare a collaborare fattivamente con Pantaleo Corvino, il quale pare avere le idee abbastanza chiare, soprattutto riguardo alle eventuali operazioni in entrata, ma vorrà sicuramente confrontarsi col nuovo mister prima di passare all'azione. Le recenti dichiarazioni di Riccardo Montolivo, ad esempio, pongono dei dubbi riguardo al centrocampo, dove l'italo-australiano Mark Bresciano pare davvero vicino, ma il cui acquisto potrebbe essere congelato in attesa di capire come far convivere il nazionale azzurro e Gaetano D'Agostino.
Discorso analogo per i portieri: dopo la ferma presa di posizione da parte di Sebastien Frey, al momento paiono verosimili le piste che portano a estremi difensori disposti a fare da vice al Francese. La volontà di Frey di restare a Firenze, così come quella, tuttavia ancora da decifrare, di Marco Donadel frenano il mercato in entrata non solo dal punto di vista tecnico ma anche da quello finanziario; con la loro permanenza, infatti, al momento l'unica pedina in grado di permettere al club viola di far cassa pare essere Adrian Mutu, ammesso che il giocatore accetti di andare in Turchia; Alberto Gilardino, infatti, continua a giurare fedeltà alla maglia viola, mentre per Juan Manuel Vargas le pretendenti sembrano diminuire, con l'Inter pronta a soffiare Krasic alla Juventus, che a sua volta è pronta a fare lo sgambetto alla Lazio nella corsa a Jorge Martinez. Il club di Lotito, già di per se' restio ad accettare delle aste, deve assolutamente far cassa per poter competere con i bianconeri, ed ecco che lo scetticismo del ds Tare su un possibile scambio Comotto-Foggia (LEGGI) potrebbe essere legato alla necessità di chiudere nel più breve tempo possibile la trattativa col Real Madrid per la cessione di Kolarov. Restando in tema di esterni, e tornando in casa Fiorentina, paiono così in stand-by le operazioni riguardanti Andrea Mantovani, Moussa Dembélé e, visti i messaggi inviati dal Sudafrica, Mauricio Isla. Calma piatta, insomma, sull'asse Stadio "Franchi" - Ata Quark Hotel, anche se potrebbe trattarsi della quiete che precede la tempesta.