LO STATO DELL'ARTE
Behrami e Neto, sono questi i due nomi che infiammano il mercato della Fiorentina nelle prime battute della finestra invernale di gennaio. L'esterno svizzero arriva dal West Ham, il portiere brasiliano dall'Atletico Paranaense. Due trattative praticamente in dirittura d'arrivo, con Neto un pizzico più avanti rispetto a Behrami per vestire la maglia viola. Andiamo con ordine. Nella giornata di ieri, prima di raggiungere l'Hilton di Milano, il procuratore di Behrami, Beltrami, incontra Corvino e trova un accordo di massima sull'ingaggio del giocatore voglioso di tornare a giocare in Italia.
Quattro anni di contratto, per Behrami, con la trattativa da perfezionare con il West Ham per il definitivo passaggio in viola. Attenzione, perchè gli inglesi, però, hanno fiutato che il giocatore ha mercato (se è vero che la Roma ha mollato la presa è altrettanto vero che il Genoa starebbe facendo un pensiero nei confronti dello svizzero) dunque adesso arriva il difficile per Corvino che, comunque, al solito ha bruciato tutti arrivando sul nome a sorpresa e in piena accelerazione rispetto ai concorrenti.
L'arrivo di Norberto Murara Neto, ventunenne portiere dell'Atletico Paranaense, sembra invece ormai cosa certa. Poco più di tre milioni di euro l'esborso dei viola per un portiere definito tra i migliori di prospettiva e già considerato come futuro erede di Julio Cesar fra i pali della "Seleçao". Con l'arrivo di Neto, exfracomunitario, via alla cessione di Avramov per il quale resta l'interesse del Padova.
Da segnalare, comunque, che le mosse viola sono state tanto rapide, quando estese. Solo negli ultimi giorni il diesse viola ha chiesto informazioni all'Udinese per Floro Flores, e proposto al Genoa uno scambio con Zanetti per arrivare a Kharja, il tutto alla luce dell'incedibilità ribadita ieri dalla Fiorentina nei confronti di Alberto Gilardino. A ventiquattro ore dalla ripresa del campionato, insomma, il mercato viola sembra già essere entrato nel vivo.