LIPPI, La settimana più importante di questi 2 anni
Queste le parole rilasciate dal c.t. dell'Italia, Marcello Lippi, nell'Aula Magna di Coverciano: "Questa è la settimana più importante di questi due anni di qualificazioni. Aldilà della solidarietà personale, non voglio parlare della situazione di Donadoni, voglio parlare solo dell'Italia. Non esistono più David e Golia, ma solo voglia di fare bene e determinazione. Pazzini e Cassano? Ci sono 24 giocatori e di questi parliamo. Ci aspettiamo un'Irlanda sulla linea di quanto ha fatto in questi due anni: noi abbiamo fatto addirittura più punti delle precedenti qualificazioni, eppure loro sono ancora lì dietro. Ci manca un punto da fare sabato, se non siamo capaci di farlo sabato allora ne dobbiamo fare tre. E' molto importante farlo sabato, non solo dal mio punto di vista ma da quello di tutti; poi io non ipotizzo nulla e non voglio parlare della partita successiva.
Modulo? Vediamo, verifichiamo la disponibilità, alcuni giocatori hanno qualche problemino, tipo Marchisio. Trapattoni ha l'organizzazione e il far accrescere l'autostima dei giocatori. Non temo nessun rilassamento, la condizione è ancora tutta da conquistare. L'altra volta ho messo le mani avanti, dicendo che la Nazionale non interessa a nessuno, questa settimana ci concentriamo sulle partite e non parliamo di altro. Non dobbiamo pensare di giocare per fare un punto, il pericolo è quello; invece la squadra deve giocare come sa. Gli arbitraggi in Italia ora sono più permissivi, quelli stranieri lo sono di meno; a livello internazionale si capisce meno l'atteggiamento di un giocatore e lo si punisce di più. La Nazionale Under 20? Gli ho fatto l'imbocca al lupo prima di andare in Egitto; loro sono andati con grande entusiasmo, soprattutto ieri; ora sono ai quarti e ci auguriamo che vadano avanti, la consapevolezza di potercela fare aumenta di partita in partita".