LEGROTTAGLIE, Cassano? Rispetto le parole di Lippi
Queste le parole di Nicola Legrottaglie dal ritiro della Nazionale a Coverciano: "Quello che abbiamo fatto di buono in questi due anni dobbiamo riproporlo in queste ultime due partite. Stiamo lavorando, ognuno sta facendo un lavoro appropriato per la forza, quando giochi ogni tre giorni non è facile. Marchisio ha problemi al ginocchio, spero che per sabato possa recuperare; è un giocatore dal grande futuro, ma anche se salta una partita non è un problema. Si avvicina il Mondiale, è bello iniziare ad assaporare l'atmosfera. Su Blanc non dico niente, sono cose che riguardano solo privatamente la Juventus, e io voglio parlare solo di Nazionale. Trapattoni? Mi fa molto piacere poterlo rincontrare, è un allenatore legato a molti ricordi positivi perchè è stato il primo c.t. a convocarmi in azzurro; gli farò anche i complimenti per l'Irlanda, noi andremo a giocarci una partita decisiva, significa che ha fatto benissimo.
Cassano? Io rispetto l'opinione del Mister, comunque non voglio rispondere a domande su altri giocatori, non mi interessa. Noi qua ci dobbiamo solo concentrare, noi ci teniamo al nostro lavoro: è impensabile, come a volte sento dire, che un giocatore vada in campo per perdere, molti non conoscono i sacrifici che facciamo, spesso si parla solo di soldi e questo è sbagliato. Il rapporto coi giornalisti? Credo che il mondo del calcio debba essere unito, giocatori e giornalisti devono collaborare, la sinergia è ottima. Il battibecco fra Mourinho e Cannavaro? Credo sia stata una cosa personale; comunque quando giochi ogni tre giorni è difficile riuscire a giocare tutte le partite, quindi anche se ne giochi una ogni due va bene; la Nazionale non deve basarsi sul numero di presenze. Oggi si considera qualcuno con personalità se fa atteggiamenti non belli, e se enfatizziamo questi atteggiamenti invogliamo i ragazzi a fare uguale: penso che molti valori si stiano perdendo".