LE PAGELLE, Torna Mutu, Pazzini che liberazione
FREY – Subito attento nel respingere la prima conclusione di Borriello. Altrettanto quando l'attaccante penetra in area e scarica in porta. E' ancora in forma Liverpool e nel primo tempo risulta insuperabile con almeno altri due interventi importanti. Anche a gioco fermo si diverte a parare, persino con il tacco....Anche nella ripresa, su Masiero, è fenomenale. Può fare poco sul gol della bandiera di Masiero anche, poco prima, era stato di nuovo superlativo su Borriello. In stato di grazia, 7,5.
UJFALUSI – Comincia a destra poi, causa infortunio a Gamberini, si ritrova centrale. Puntuale in chiusura su Sculli sul finale di primo tempo, si ripete spesso e volentieri su Borriello. Centrale, 6,5.
GAMBERINI – Bloccato da un problema muscolare gioca soltanto venti minuti. Brutta tegola, S.v.
Dal 24'st JORGENSEN – Gettato nella mischia si accomoda sulla corsia destra nel ruolo di Ujfalusi. E, come sempre, gioca con estrema naturalezza senza sbagliare nulla. Nel finale partecipa alla fiera dell'infortunio. Onnipresente, 6,5.
KROLDRUP – Presidia con sicurezza la propria area di competenza in difesa. Guardiano, 6.
GOBBI - Qualche problema nei primi minuti a controllare il dirimpettaio Sculli. Poi trova la giuste misure e sostituisce degnamente Pasqual. Ammonito, non sarà disponibile per il turno infrasettimanale contro il Napoli. Cresciuto, 6,5.
LIVERANI – Torna in cabina di regia dopo un periodo di convalescenza. Gioca a sprazzi ma il suo tocco per Pazzini libera l'attaccante verso un gol importantissimo e la Fiorentina di nuovo a più quattro sul Milan. Serafico, 6.
KUZMANOVIC – Gioca molto in fase di copertura, in una zona del campo più arretrata rispetto al solito, sbagliando pochissimi rilanci. Prestazione corposa, 6,5.
MONTOLIVO – Un unico errore in mezzo al campo, ma l'azione del due a zero viola parte da un suo traversone. Gioca a tutto campo alternando buone chiusure a rapide ripartenze. Finalmente continuo trova una delle migliori prestazioni stagionali. Lo vogliamo così, 7.
SANTANA – Avvio promettente con qualche buono spunto in mezzo al campo. Freddo sullo splendido assist di Mutu nel realizzare con preciso esterno destro. Stavolta, a differenza di quella conclusione sul 2-0 interno contro l'Everton, non sbaglia. Lascia il campo dopo nemmeno mezz'ora di gioco. Maneggiare con cura, 6,5.
Dal 29'pt PAPA WAIGO – Una buona sgroppata sulla destra e un cartellino giallo per cominciare. Nella ripresa offre un buon pallone a Pazzini. Inserimento più che positivo per quantità che qualità. Gazzella, 6,5.
MUTU – Sette minuti e torna in scena. Approfitta dell'errore della difesa rossoblu e disegna una rovesciata da spot pubblicitario. Se non fosse per Scarpi, sarebbe un gol da applausi. Poco male vista la qualità dell'assist che sfodera nei confronti di Santana. Implacabile quando al limite dell'area prende la mira e raddoppia con chirurgica precisione. Va bene che la Fiorentina ha fatto bene anche senza di lui, ma riaverlo in campo è tutta un'altra storia. Altro che reality, 7,5.
PAZZINI – Nella prima frazione di gioco è un po' troppo lontano dall'area di rigore, ma i suoi movimenti sono al solito preziosi. Suo il tocco che consegna la sfera del raddoppio a Mutu. Sfortunato sull'assist di Papa Waigo quando la sua conclusione a rete viene ribattuta. Nella ripresa dimostra di volere fortissimamente il gol, e dopo una bella risposta di Scarpi si libera dei fantasmi di Siena realizzando sotto la Fiesole. Una liberazione, 7.
PRANDELLI – Ridisegna il centrocampo concedendo un turno di riposo a Donadel e ritrovando Liverani. Il vero recupero determinante, però, rimane quello di Mutu e il rumeno non si fa attendere con l'assist che vale il vantaggio di Santana. Perso l'argentino e Gamberini, è ancora Mutu a segnare e quando nella ripresa Pazzini segna il tre a zero può già pensare alla prossima, impegnativa, trasferta di Napoli. Con quattro punti di vantaggio sul collega Ancelotti. Magistrale, 7.