LE IDI DI MARZO

15.03.2013 19:30 di  Andrea Giannattasio  Twitter:    vedi letture
LE IDI DI MARZO
FirenzeViola.it
© foto di ALBERTO LINGRIA/PHOTOVIEWS

Doveva essere, in parte, anche la sua partita ma domenica Seba non ci sarà. Le idi di marzo, in un certo qual modo, sono state fatali anche per l'ex portierone della Fiorentina Sebastien Frey, che quest'oggi in allenamento ha rimediato una brutta lesione muscolare che lo terrà fuori per quindici giorni, costringendolo di fatto a saltare il sentitissimo match del Franchi. Davvero un peccato, romanticamente parlando, che il numero uno del Grifone non si possa godere gli applausi che tutto lo stadio gli avrebbe certamente tributato nel corso del 90'; un vantaggio non da poco, invece, sotto l'ottica della Fiorentina, che si troverà davanti una squadra priva del suo super titolare tra i pali, che già in più di un'occasione ha salvato i rossoblu da passivi impressionanti (specie nella passata stagione, dove in 38 giornate di campionato, il Genoa ha subito ben 69 reti, risultato la peggiore linea difensiva di tutta la Serie A).

Frey, però, non sarà l'unico assente nobile della partita di domenica pomeriggio: assieme al portierone francese infatti mancherà con ogni probabilità anche il bomber Marco Borriello, un giocatore che se pur non ha mai vestito la maglia viola è stato per più di una volta molto vicino alla Fiorentina, in particolar modo nella scorsa estate. Saltato all'ultimo l'affare Berbatov, infatti, i viola - con il ds Pradè che con tanto entusiasmo lo aveva portato a Roma - si gettarono a capofitto sull'attaccante napoletano, in rotta con la società giallorossa e deciso a riconfermare quanto di buono fatto vedere nei sei mesi di Torino premiati dallo scudetto della Juve di Conte. L'affare però non andò in porto, complice l'alta richiesta del club capitolino e la volontà dell'attaccante di tornare in quel Genoa che lo aveva fatto salire agli onori della cronaca dopo le 19 reti realizzate nel 2007-2008. Storie incrociate. Storie di ex viola e quasi-viola. In attesa che però parli il campo.