LAZZARI, E' un sogno essere in azzurro. Semplici...
Prima in Nazionale per Manuel Lazzari, esterno della SPAL che da Coverciano racconta tutta la sua emozione: "Per me è un sogno. Non ho fatto nessuna nazionale giovanile, arrivare in quella maggiore è motivo d'orgoglio e spero che questo sogno continui". Mancini dice che ci sono pochi giovani italiani. "Ha ragione. Rispetto a cinque-sei anni fa ci sono meno giovani italiani in campo, ci vuole più coraggio in campo. È normale che all'inizio possono sbagliare". Cosa valorizza questa convocazione? "Il percorso di crescita. Anche l'anno scorso con la SPAL da neopromossi siamo riusciti a salvarci e personalmente credo di aver fatto un campionato discreto.
Quest'anno speriamo di fare ancora meglio, magari qualcosa in più della salvezza". Quanto è stato importante Semplici? "La mia svolta è stata il suo arrivo. Quando è arrivato sono cresciuto, anche e soprattutto grazie a lui".Che gruppo hai trovato? "È normale che ci siano state critiche, l'Italia non può non partecipare ai mondiali. Ora c'è un percorso diverso, ci sono molti giovani che crescono e vogliono dare il loro contributo".Ti senti pronto per giocare in una difesa a quattro? "Certo. Anche alla SPAL in più di un'occasione l'abbiamo fatta. Devo stare più attento alla fase difensiva". Il reparto su cui si deve lavorare di più è il centrocampo? "Non credo. Ci sono tanti giovani in tutti i reparti, che giocano in grande squadre". Venerdì sera cosa proverai? "La scena la immagino già. Quest'anno le prime due giornate di campionato sono andate bene, speriamo che il Dall'Ara porti bene anche alla Nazionale".