LA STERILITÀ DELL'ATTACCO

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La Fiorentina, non è certo una novità, fatica tantissimo a segnare in questo periodo. Simeone nel 2018 ha segnato solo un gol, contro l'Inter lo scorso 5 gennaio. Thereau addirittura è fermo allo scorso 22 ottobre, quando mise a segno una delle tre reti sul campo del Benevento. In generale, l'attacco dei gigliati, è a dir poco sterile: per trovare una vittoria con almeno due reti segnate su azione, dobbiamo tornare indietro di tre mesi. Il 3 dicembre 2017 infatti la Fiorentina liquidò il Sassuolo con un secco 3-0.

Poi i viola nelle partite successive, hanno hanno manifestato dei grandi limiti dal punto di vista realizzativo. Solo con il Bologna i ragazzi di Pioli sono riusciti a segnare 2 reti, ma la il gol del vantaggio è arrivato sugli sviluppi di un calcio d'angolo di Veretout con la complicità di Mirante.  Chiesa è l'unico che crea pericoli davanti, ma il figlio d'arte non è un bomber: serve qualcosa di più da parte di tutti, da Gil Dias (a segno solo nelle sfide con il Verona, una delle quali sciagurata), fino ad arrivare a Falcinelli, che da quando è arrivato in viola, seppur con il minutaggio ridotto, non ha mai trovato lo specchio della porta.

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