LA RINASCITA VIOLA
La Fiorentina ha cambiato marcia. Un colpo di coda, un’inversione che ha una data e un luogo ben precisi. 23 novembre, stadio Bentegodi di Verona. La Fiorentina, claudicante e fresca dell’ennesima sconfitta casalinga (0-1 contro il Napoli), riuscì a strappare tre preziosissimi punti contro il Verona. Le firme furono quelle di Gonzalo Rodriguez e Juan Cuadrado. Sì proprio lui.
Da quel giorno sono passate 11 lunghe giornate di campionato e la Fiorentina ha iniziato la sua rincorsa verso l’Europa, mangiando punti alle dirette concorrenti domenica dopo domenica. I viola, infatti, in questo mini campionato hanno raccolto ben 22 punti. Meglio ha fatto solo la Juventus con 25. Per capirci, Lazio e Samp hanno totalizzato 15 punti ciascuno mentre le due milanesi appena 13. Bene, invece, il Napoli, che con 21 punti ha mantenuto quasi invariato il distacco dalla Fiorentina.
Insomma, due mesi e mezzo quasi perfetti, che hanno permesso alla squadra di Montella di occupare nuovamente quel 4° posto diventato ormai habitat naturale della Fiorentina. L’uomo della rinasicta, Juan Cuadrado, è partito, ma i viola hanno dimostrato di saper vincere anche senza di lui.